Come ogni mese andiamo a vedere l’analisi fatta da Crif sulla domanda di prestiti personali e prestiti finalizzati all’acquisto di un bene, segnalando anche questa volta una contrazione, del 9,6%, confrontando il mese di Maggio 2014 con lo stesso periodo del 2013.
Il dato continua ad essere in linea con il quadro generale di crisi anche se la percentuale è in leggera contrazione dopo il -9,6% fatto registrare nello scorso mese di Aprile 2014. Il dato dei primi cinque mesi del 2014 fa segnare quindi un -7,0% rispetto allo stesso periodo del 2013.
Quella registrata dal Barometro Crif di Giugno 2014 è la quindicesima flessione consecutiva, con l’ultimo segno positivo che risale allo scorso mese di Febbraio 2013, ormai quasi un anno e mezzo fa.
Con percentuali di questo tipo ed un trend costantemente negativo riesce sinceramente difficile ipotizzare una ripresa imminente.
Continuando il confronto tra Maggio 2014 e 2013 ed andando a dividere prestiti finalizzati e prestiti personali possiamo vedere come il calo dei primi sia del -9,0% mentre i secondi perdono il 4,7%. La caduta torna quindi ad essere più marcata per le richieste di finanziamento strettamente legate ad un bene, segno che i consumi faticano ed i pochi soldi spesso servono per sostenere spese quali affitto o altri costi, invece che per fare nuovi acquisti.
Rimarchiamo come sempre che il Barometro della Centrale RIschi Finanziari è uno strumento statistico molto importante, dal momento che si basa sulla raccolta e l’analisi dei dati rilevati dall’EURISC, il sistema di informazioni creditizie di CRIF, che racchiude oltre 78 milioni di posizioni creditizie.
Entrando più nel dettaglio delle statistiche e prendendo in considerazione l’importo medio delle richieste di Maggio 2014 viene confermato per i prestiti finalizzati la concentrazione della richiesta per cifre vicine a 5.000 euro, con un valore medio per richiesta pari a 4.974€, in calo dopo la crescita costante degli ultimi mesi.
Come al solito più elevati gli importi relativi al mondo dei prestiti personali con un valore medio delle richieste di Maggio 2014 pari a 11.411€. In questo caso si tratta invece di una crescita rispetto ai mesi passati, con un dato come al solito più che doppio rispetto a quello dei prestiti finalizzati che comprendono, lo ricordiamo, anche i prestiti per l’acquisto di cellulari, finanziamento delle vacanze estive, tablet e piccoli elettrodomestici che concorrono ovviamente all’abbassamento del valore medio.
Anche questo mese, come da tradizione, i dati molto negativi riportati dal Barometro Crif sono in linea con le previsioni sulla fiducia dei consumatori dell’Osservatiorio Findomestic e mostrano come l’entusiasmo post Elezioni Europee non si sia trasmesso dai media al mondo reale e di come l’economia italiana sia ancora distante da una vera ripresa.
wwww.crif.it
Data articolo: 25/06/2014
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