Continua imperterrito, anche in questi primi mesi del 2014, il calo della domanda di prestiti personali e prestiti finalizzati all’acquisto di un bene con una contrazione del 6,4% confrontando il mese di Febbraio 2014 con lo stesso periodo del 2013.
Il dato come è ancora una volta in linea con il quadro generale di crisi anche se la percentuale è in leggera contrazione dopo il -7,9% fatto registrare a Gennaio 2014. Il dato del primo bimestre 2014 fa segnare quindi un -7,2% rispetto allo stesso periodo del 2013.
Si tratta quindi della dodicesima flessione consecutiva registrata, con l’ultimo segno positivo che risale allo scorso mese di Febbraio 2013, un anno esatto fa.
Vedremo quindi se il prossimo mese si registrerà un “13” molto amaro rispetto a quelli della schedina del totocalcio o se ci sarà la tanto attesa ripresa.
Continuando il confronto tra Febbraio 2014 e 2013 ed andando a dividere prestiti finalizzati e prestiti personali possiamo vedere come il calo dei primi sia del -11,0% mentre i secondi perdono il 4,1%. La ripresa di una delle due colonne del mondo dei prestiti (quelli personali) è stato quindi un effimero risultato del mese precedente, mentre il dato sui prestiti finalizzati all’acquisto di un bene fa registrare ancora un calo in doppia cifra, rendendo difficile ipotizzare in una ripresa dei consumi, almeno a breve termine.
Ricordiamo che il Barometro della Centrale RIschi Finanziari è uno strumento statistico molto importante, dal momento che si basa sulla raccolta e l’analisi dei dati rilevati dall’EURISC, il sistema di informazioni creditizie di CRIF, che racchiude oltre 78 milioni di posizioni creditizie.
Entrando più nel dettaglio delle statistiche e prendendo in considerazione l’importo medio delle richieste di Febbraio 2014 viene confermato per i prestiti finalizzati la concentrazione della richiesta per cifre inferiori a 5.000 euro, con un valore medio per richiesta pari a 4.975€, in leggera crescita rispetto allo scorso mese.
Come al solito più elevati gli importi relativi al mondo dei prestiti personali con un valore medio delle richieste di Febbraio 2014 pari a 11.707€. Anche in questo caso si tratta di una leggera crescita rispetto allo scorso mese e soprattutto di un dato quasi il triplo rispetto a quello dei prestiti finalizzati che comprendono, lo ricordiamo, anche i prestiti per l’acquisto di cellulari, tablet e piccoli elettrodomestici che concorrono ovviamente all’abbassamento del valore medio.
Anche questo mese, purtroppo, i dati molto negativi riportati dal Barometro Crif sono in linea con le previsioni sulla fiducia dei consumatori dell’Osservatiorio Findomestic e mostrano pochi segnali di ottimismo anche in questo inizio del 2014. Vedremo se le misure a favore del lavoro messe in piedi dal Governo Renzi porteranno ad una reale ripresa dei consumi o se si tratterà, come spesso accade, solo di spot elettorali in vista delle imminenti Elezioni Europee.
wwww.crif.it
Data articolo: 24/03/2014
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