Prestiamoci.it, la comunità italiana di prestiti tra persone o, come viene definito nel paese in cui è stato ideato (l’Inghilterra), social lending o P2P lending, a Novembre 2011 introduce due importanti novità per i richiedenti.
La prima.
Chi necessita di un prestito può infatti disporre di due nuove opzioni riguardanti la durata del piano di ammortamento. Alle possibilità di scegliere tra restituzioni in 12 o 36 mesi si aggiungono anche i 24 e 48 mesi.
La seconda.
Se il progetto presentato da un richiedente non raggiunge il finanziamento del 100% sul marketplace (il luogo di incontro virtuale tra prestatori e richiedenti) entro 15 giorni lavorativi, è possibile decidere di ottenere un finanziamento parziale. In precedenza il progetto veniva tolto dal marketplace senza ulteriori possibilità.
Da sottolineare che, fino al 30 Novembre 2011, ci sono vantaggi ulteriori anche per coloro che intendono iscriversi come prestatori, dal momento che l’iscrizione è gratis e, investendo almeno 2.500,00 euro, Prestiamoci.it rimborsa le spese di bollo di apertura del conto. Ma c’è di più: effettuando un primo bonifico superiore a 10.000,00 euro non si dovrà pagare la commissione normalmente prevista sui rimborsi, che ammonta allo 0,8%.
Queste iniziative testimoniano dello sforzo da parte di Prestiamoci.it e di Agata S.p.A., che gestisce questa comunità italiana di prestiti tra persone essendone la proprietaria, volto a offrire sempre più scelta e vantaggi a coloro che decidono di affidarsi a questo sistema alternativo ed equo di richiedere prestiti, non ricorrendo a banche e società finanziarie, ma confidando nella forza dei progetti proposti e nella fiducia accordata agli stessi da parte di altre persone.
Ricordiamo che il tasso di equilibrio, vale a dire il TAN al quale vengono erogati i prestiti, è del 7,5% e resta fisso per tutta la durata del piano di rimborso. Il TAEG varia in funzione dell’importo richiesto e della durata del piano di ammortamento.
Solo per fare qualche esempio, 5.000,00 euro possono essere restituiti in 36 rate da 158,60 euro l’una, al TAN fisso 7,5% e TAEG 9,21%.
Oppure 9.000,00 euro sono restituibili in 36 rate da 284,52 euro l’una, al tasso di equilibro del 7,5% e TAEG 8,96%.
Nel calcolo del TAEG sono inclusi la commissione di Prestiamoci.it, che attualmente ammonta all’1,2% della somma finanziata, le spese bancarie di 1,20 euro per l’incasso dei RID utilizzati per ciascun rimborso mensile e le spese di bollo per l’erogazione del prestito, che vanno da un minimo di 14,62 euro per durate inferiori a 18 mesi allo 0,25% della somma richiesta in caso di durata superiore.
Secondo i dati raccolti da Prestiamoci.it e relativi al mese di Ottobre 2011, la comunità italiana di social lending che vanta 9273 iscritti, ha ricevuto richieste di prestiti per un totale di 790.000,00 euro, con oltre 40 progetti in attesa di ulteriore documentazione per essere valutati con attenzione. Le domande già documentate hanno raggiunto l’ammontare totale di 505.000,00 euro, dei quali 172.100,00 riguardanti richieste valutate “a basso rischio” e quindi con buone probabilità di essere finanziate.
