Tornano a calare i prestiti al settore privato ad Agosto 2012, dopo la lieve ripresa registrata nel mese di Luglio, secondo quanto comunicato dalla Banca d’Italia. Di positivo c’è da segnalare una diminuzione lieve dei tassi di interesse applicati ai finanziamenti per il credito al consumo e ai mutui, mentre è risultata più accentuata per i prestiti alle imprese.
Questi dati statistici sono riportati nel comunicato stampa riferito alle principali voci dei bilanci bancari diffuso da Bankitalia, dal quale si ricava che ad Agosto i prestiti al settore privato (famiglie, società non finanziarie, imprese assicurative, fondi pensione e altre istituzioni finanziarie ad esclusione delle operazioni condotte con controparti centrali) sono diminuiti del -0,2% rispetto allo stesso mese del 2011, mentre a Luglio si era verificata una lieve ripresa (+0,5%).
Nello specifico si segnala che il calo dei finanziamenti ai privati riguarda in particolar modo le imprese, visto che la variazione registrata è stata del -1,9%, mentre per le famiglie il dato resta positivo (+0,4%), anche se in calo rispetto al mese precedente.
Guardando le statistiche dall’inizio del 2012, Agosto è stato il primo mese nel quale, stando a quanto rilevato dalla Banca d’Italia, si è registrata una diminuzione dei prestiti al settore privato in rapporto all’anno precedente.
Interessante notare che, se il dato riferito ai finanziamenti alle famiglie nell’anno in corso si è mantenuto sempre in territorio positivo, quello riguardante le imprese ha fatto registrare il segno meno a partire dal mese di Maggio 2012, senza inversioni di tendenza, ma solo con un lieve miglioramento a Luglio.
Le statistiche di Bankitalia permettono di analizzare anche i tassi di interesse (TAEG) applicati dalle banche su varie tipologie di prestiti.
Ecco quindi che, in base all’ultima rilevazione relativa ai prestiti alle famiglie, sono segnalati in diminuzione, sia pur lieve, i tassi di interesse per i finanziamenti destinati al credito al consumo e all’acquisto di abitazioni. Ad Agosto 2012 la media dei primi è stata del 9,71%, contro il 9,72% del mese precedente, mentre per i mutui si è passati dal 4,23% di Luglio al 4,21% di Agosto.
Sia per i prestiti rivolti al credito al consumo che per i finanziamenti per l’acquisto di abitazioni si tratta dei tassi più bassi del 2012, anche se, in entrambi i casi, risultano più elevati rispetto allo scorso anno. Infatti il dato di Agosto si attestava sul 9,23% e sul 3,70% rispettivamente per il credito al consumo e per i mutui richiesti dalle famiglie.
In calo più rilevante i tassi di interesse applicati ai prestiti erogati alle imprese, dal momento che ad Agosto 2012 il tasso medio applicato ai finanziamenti fino a un milione di euro è risultato essere del 4,55%, contro il 4,69% del mese precedente, mentre per le operazioni di finanziamento oltre il milione di euro la media è stata del 2,67%, contro il 3,02% di Luglio.
Fonte dati: www.bancaditalia.it
Data articolo: 10/10/2012
