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Prestiti e Consumi, Findomestic di Gennaio 2016: sale ancora la fiducia dei consumatori

Notizie positive per quanto riguarda il livello di fiducia degli italiani, che continua il percorso di crescita intrapreso negli ultimi mesi, come analizzato dall’Osservatorio Findomestic di Gennaio 2016. Questo indicatore, che nel mese di Ottobre 2015 era cresciuto fino a 4,02 punti (la scala va da 0 a 10 con soglia positiva pari a 7 punti), salendo ancora a Novembre 2015 fino a toccare 4,15 punti cresce ulteriormente a Dicembre 2015 arrivando ad un dato del 4,compie un ulteriore salto in avanti nel mese di Dicembre 2015 raggiungendo quota 4,41.


Ogni mese l’Osservatorio Findomestic analizza in maniera molto dettagliata il quadro economico e sociale del nostro paese, anche sulla base dei dati forniti dai maggiori istituti di ricerca nazionali e stranieri, offrendo così una chiave di lettura interessante ed attuale delle tendenze future in Italia.

L’Osservatorio Findomestic segnala anche una crescita dell’indicatore che registra la propensione al risparmio delle famiglie italiane, che per il 20,8% pensano di poter aumentare i propri risparmi durante i prossimi 12 mesi (il dato precedente era del 19,7%).

E come ogni anno con l’arrivo del mese di Gennaio l’Osservatorio Findomestic si occupa di un argomento legato ai consumi di grande attualità, i saldi invernali.

Il 68% degli italiani (+8% rispetto al 2015) aspetta infatti l’occasione data dai saldi per fare degli acquisti, con uno sconto medio attesa in linea con quello dell’anno precedente e pari al 46%. Interessante notare come uno sconto superiore al 74% verrebbe invece visto dalla quasi totalità degli intervistati come indice di scarsa qualità del prodotto.

La fiducia nei commercianti è comunque sempre molto bassa, con il 60% degli italiani che acquisterà solamente potendo confrontare il prezzo dei saldi con quello effettivamente richiesto nei mesi precedenti, onde evitare di incorrere in falsi sconti.

Insomma, un quadro di moderata crescita, in linea con l’accenno di ripresa economica che, finalmente, nel 2015 ha mostrato il nostro paese dopo tanti anni di cali e di sacrifici.

Andiamo quindi ad occuparci delle previsioni d’acquisto di beni a tre mesi per vedere come riprenda la crescita degli elettrodomestici bruni (dal 27,4% al 28,5%) così come quella dei piccoli elettrodomestici che salgono dal 31,2% al 32,9% e riprendono a correre anche gli elettrodomestici bianchi, dal 20,3% al 22,5%.

Per quanto riguarda telefonia e personal computer/accessori ottima crescita per il primo comparto, dal 26,0% al 27,8%, così come per il secondo che dal dal 23,0% passa al 24,4%. Continua a salire il mondo dei tablet che va dal 15,6% al 18,3% e completa il quadro positivo la crescita delle fotocamere/videocamere in salita dal 16,7% al 17,6%.

Mese positivo anche per quanto riguarda il mercato automotive, con le auto nuove che salgono dal 14,8% addirittura fino al 17,8%, mentre le auto usate registrano una crescita più moderata, dall’8,2% all’8,6%. A completare il quadro molto positivo di questo mese ci pensano i motoveicoli e scooter che dal 6,3% passano al 7%.

Le previsioni di acquisto relative a mobili, case e ristrutturazioni riportano invece dati del 20,2% (dal 18,1%), 7,0% (dal 6,4%) e 12,5% (dall’11,1%), dati finalmente tutti positivi per uno dei settori chiave per la nostra economia.

L’Osservatorio Findomestic di Gennaio 2016 segnala anche un incremento del settore viaggi e vacanze (dal 34,5% al 36,9%), mentre scendono gli articoli di abbigliamento sportivo, dal 25,2% del mese precedente al 24,3%, mentre positivo è il dato riferito alle attrezzature il fai-da-te, dal 29,2% al 30,1%.

Concludiamo la nostra analisi mensile con i dati dell’Osservatorio Findomestic relativi alla rilevazione sull’efficienza energetica che registrano un 11,0% dei consumatori decisi ad acquistare nuovi serramenti ed infissi (in grande salita dall’8,6% del mese precedente) mentre il 5,6% è intenzionato ad installare un impianto fotovoltaico, in crescita dal 5,3% del mese passato.

In aumento, dal 7,7% all’8,7%, anche le previsioni di acquisto di una stufa a pellet così come le previsioni di installazione di un impianto solare termico, dal 4,3% al 4,7%,

Fonte dati: www.osservatoriofindomestic.it

Data articolo: 29/01/2016


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Alessandro
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