Cresce, seppur di pochissimo, il livello di fiducia degli italiani, rilevato come sempre dall’Osservatorio Findomestic di Settembre 2013. Il dato, che nel mese di Luglio 2013 si era portato a quota 3,19 (ricordiamo che la scala va da 0 a 10 ed ha la propria soglia positiva a 7 punti) si assesta per il mese di Agosto 2013 a quota 3,26 segno forse della volontà di fondo degli italiani di rialzarsi e di superare la crisi nonostante le continue incertezze politiche che rendono difficile una ripresa dell’economia.
Va ricordato come sempre che l’Osservatorio Findomestic è uno strumento di indagine statistica molto conosciuto ed affidabile che la società finanziaria del Gruppo BNP Paribas aggiorna regolarmente ogni mese dopo aver effettuato un’attenta analisi dei mercati dei beni di consumo e dei comportamenti dei consumatori italiani, avvalendosi dei dati rilevati da primari istituti di ricerca, sia italiani che stranieri.
A seguito di queste analisi l’Osservatorio Findomestic evidenzia una leggera decrescita per quello che concerne la propensione al risparmio delle famiglie italiane, con una percentuale dei consumatori che crede di poter incrementare i propri risparmi nel corso dei prossimi 12 mesi scesa dal 12,6% del mese precedente al 12,1% del totale, in controtendenza per un indice che, molto spesso, segue la stessa tendenza di quella relativo alla fiducia dei consumatori.
All’interno dell’analisi mensile l’Osservatorio Findomestic ha inoltre messo in evidenza il comportamento degli italiani in relazione alle ferie estive appena trascorse con il 47% degli intervistati che ha rinunciato a concedersi una vacanza per mancanza di soldi. Il 23% invece ha dovuto rinunciare per far fronte a delle spese impreviste mentre il 18% degli intervistati ha semplicemente scelto di risparmiare.
Chi, in questo caldo mese di Agosto 2013 non è potuto andare in ferie ha privilegiato la frequentazione di centri commerciali (58%), supermercati (51%) ed ipermercati (39%) oltre, come era logico attendersi, gelaterie (29%), mercatini di quartiere (23%) e negozi di alimentari (19%). Insomma le immagini che mostravano i telegiornali fino a qualche anno fa, con le città deserte e senza nemmeno una macchina parcheggiata sembrano lontane secoli.
Per quanto riguarda le previsioni d’acquisto di beni a tre mesi risale finalmente la categoria degli elettrodomestici bruni (dal 14,1% al 15,9%) e continuano a crescere i piccoli elettrodomestici che passano da quota 22,2% al 22,6%. Calano invece gli elettrodomestici bianchi che passano dal 14,1% del mese precedente al 13,9%.
Telefonia e fotocamere/videocamere continuano invece ad andare a braccetto, con i primi che scendono fino al 19,3% (dal 20,1%) ed i secondi che passano dall’11,0% al 10,8%. In calo anche i tablet che scendono a quota 11,7% e i Personal computer/accessori che crollano di due punti percentuali, dal 17,1% al 15,1%.
Sostanzialmente stabile per questo mese il mondo automotive con il settore delle auto nuove in leggera risalita rispetto allo scorso mese (dal 7,2% al 7,4%) mentre le auto usate da quota 6,8% salgono al 6,9%. Non una crescita esaltante ma in questo momento di crisi del mondo automotive basta davvero poco per cercare di sorridere. Continua invece il dato relativo a motoveicoli e scooter che scende dal 2,9% del mese precedente fino al 2,6%, minimo storico per il settore, già toccato nel Marzo 2013.
I dati relativi alle intenzioni di acquisto di mobili, case e ristrutturazioni registrano invece percentuali rispettivamente del 13,3% (dal 13,2), 4,3% (dal 4,0%) e 8,0% (dal 8,7%), dati contrastanti per dei settori di grande importanza per l’economia del nostro paese.
Per chiudere i dati forniti dall’Osservatorio Findomestic indicano, come è ovvio che sia dopo le ferie estive, il calo nelle previsioni di acquisto di viaggi e vacanze (dal 36,0% al 33,8%) e calano anche gli articoli di abbigliamento sportivo passando dal 22,4% della precedente rilevazione al 20,9%. In contrazione anche il livello di interesse per l’acquisto di attrezzature il fai-da-te, con un dato del 19,6% in calo dal 20,0 di Luglio 2013.
Fonte dati: www.osservatoriofindomestic.it
Data articolo: 21/09/2013
Confronta le condizioni dei prestiti personali recensiti in un batter d’occhio riassunte in una comoda tabella interattiva di confronto prestiti qui.