Dopo il leggero calo dello scorso mese il livello di fiducia degli italiani fa registrare un’ulteriore caduta, così come rilevato dall’Osservatorio Findomestic di Dicembre 2014. Il dato, che nel mese di Settembre 2014 aveva toccato quota 3,54 punti (ricordiamo che la scala va da 0 a 10 ed ha la propria soglia positiva a 7 punti) e ad Ottobre 2014 era invece sceso a quota 3,45, cala ulteriormente nel mese di Novembre 2014 fino a quota 3,33, dato in calo seppur non troppo marcato rispetto ai due mesi precedenti.
Ricordiamo come sempre che l’Osservatorio Findomestic è uno strumento di indagine statistica molto noto e soprattutto affidabile che la società finanziaria del Gruppo BNP Paribas aggiorna regolarmente ogni mese dopo aver effettuato un’attenta analisi dei mercati dei beni di consumo e dei comportamenti dei consumatori italiani, avvalendosi dei dati rilevati da primari istituti di ricerca, sia italiani che stranieri.
A seguito di queste analisi l’Osservatorio Findomestic evidenzia invece una leggera crescita per quello che riguarda la propensione al risparmio delle famiglie italiane, con una percentuale dei consumatori che crede di poter incrementare i propri risparmi nel corso dei prossimi 12 mesi salita dal 15,2% al 14,6% del mese precedente, trend che torna ad essere disallineato rispetto a quello relativo alla fiducia dei consumatori.
A Dicembre 2014 l’Osservatorio Findomestic ha analizzato anche le prospettive di crescita per il mercato auto mondiale.
Nel 2014 le immatricolazioni di veicoli fino a 3.5 tonnellate stabiliranno un nuovo record, raggiungendo quota 85 milioni (+3,2% vs 2013) per arrivare ad 88 milioni nel 2015 e con la previsione di superamento della fatidica soglia dei 100 milioni di nuove auto immatricolate tra il 2018 ed il 2019.
A sorpresa la crescita maggiore per il prossimo lustro è prevista in Brasile (+6% annuo), dato superiore a quello della Cina (+5%) e di Europa e USA (+2% per entrambi) mentre il Giappone sarà il solo mercato negativo (-1,5%).
Tornando al 2014 nel nostro paese le nuove immatricolazioni dovrebbero arrivare quest’anno a circa 1.335.000 unità, per una crescita del 2,4% rispetto al 2013.
Per quanto riguarda le previsioni d’acquisto di beni a tre mesi una crescita sostanziosa interessa la categoria degli elettrodomestici bruni (dal 22,2% al 24,2%) e continuano a salire anche i piccoli elettrodomestici che vanno da quota 27,8% fino al 29,4%. Completano il quadro positivo di questo mese gli elettrodomestici bianchi che passano dal 14,8% del mese precedente al 15,2%.
Telefonia e fotocamere/videocamere non entusiasmano, con i primi che calano dal 21,2% al 20,9% ed i secondi che crescono in maniera lievissima dal 13,3% al 13,4%. Stabili invece i tablet a quota 13,5% mentre i Personal computer/accessori crescono al 21,3 dal 20,7% della precedente rilevazione.
Come visto si segnala una crescita del mondo automotive con il settore delle auto nuove che sale al 9,8% rispetto allo scorso mese in cui si era fermato a quota 9,1%, mentre le auto usate da quota 6,6% crescono decise fino al 7,5%. Cala invece il dato relativo a motoveicoli e scooter dal 5,4% dello scorso mese fino al 4,5%.
I dati relativi alle intenzioni di acquisto di mobili, case e ristrutturazioni registrano invece percentuali rispettivamente del 17,4% (dal 17,3%), 4,5% (dal 4,8%) e 10,7% (dal 9,8%) dati quindi ancora una volta non troppo esaltanti per questi settori di importanza strategica per una ripresa dell’economia italiana.
I dati forniti dall’Osservatorio Findomestic di Dicembre 2014 indicano invece, come è ovvio con l’avvicinarsi delle ferie invernali, una crescita nelle previsioni di acquisto di viaggi e vacanze (dal 27,2% al 28,0%). Tornano a crescere anche le previsioni relative agli articoli di abbigliamento sportivo che passano dal 21,7% della precedente rilevazione al 22,6%. Saldo molto positivo anche per quanto riguarda il livello di interesse per l’acquisto di attrezzature il fai-da-te, con un dato del 27,6% rispetto al 26,2% del mese precedente.
Per chiudere cititamo anche rilevazione sull’efficienza energetica, introdotta nei mesi scorsi, con l’8,3% dei consumatori che si dice interessato ad acquistare nuovi serramenti ed infissi (dall’8,1%) ed il 4,7% pronto ad installare un impianto fotovoltaico in buona crescita dal 3,7% del mese scorso.
L’interesse per l’acquisto di una stufa scende dall’8,1% al 7,9% mentre gli interessati all’installazione di un impianto solare crescono sensibilmente dal 3,4% del mese precedente al 4,2%.
Fonte dati: www.osservatoriofindomestic.it
Data articolo: 25/12/2014
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