Così come già accaduto lo scorso mese il livello di fiducia degli italiani non fa registrare variazioni significative, come rilevato dall’Osservatorio Findomestic di Ottobre 2014. Il dato, che nel mese di Luglio 2014 aveva toccato quota 3,55 punti (ricordiamo che la scala va da 0 a 10 ed ha la propria soglia positiva a 7 punti) e ad Agosto 2014 era invece a quota 3,53, resta stabile nel mese di Settembre 2014 a quota 3,54, dato praticamente identico a quello dei due mesi precedenti.
Va ricordato come sempre che l’Osservatorio Findomestic è uno strumento di indagine statistica molto noto e soprattutto affidabile che la società finanziaria del Gruppo BNP Paribas aggiorna regolarmente ogni mese dopo aver effettuato un’attenta analisi dei mercati dei beni di consumo e dei comportamenti dei consumatori italiani, avvalendosi dei dati rilevati da primari istituti di ricerca, sia italiani che stranieri.
A seguito di queste analisi l’Osservatorio Findomestic evidenzia invece una crescita abbastanza importante per quello che concerne la propensione al risparmio delle famiglie italiane, con una percentuale dei consumatori che crede di poter incrementare i propri risparmi nel corso dei prossimi 12 mesi salita al 15,5% dal 13,1% del mese precedente, trend che anche questo mese si discosta dal dato relativo alla fiducia dei consumatori.
Ad Ottobre 2014 l’Osservatorio Findomestic ha analizzato quelle che sono le principali paure e preoccupazioni degli italiani.
E non stupisce affatto vedere al primo posto la tragedia umanitaria dell’immigrazione che ogni giorno si consuma tra l’Africa del nord e le nostre coste. Se il 50% degli italiani ritiene che quest’ultima sia la preoccupazione principale sono ben il 38% quelli che temono i possibili risvolti della guerra in corso tra Russia ed Ucraina, seguita dalla stabilità dell’Eurozona (37%) e dall’accoppiata ISIS/Guerra in Siria (33%), con il conflitto israelo-palestinese a chiudere questa poco piacevole graduatoria con il 30%.
Per quanto riguarda le previsioni d’acquisto di beni a tre mesi riprende a crescere la categoria degli elettrodomestici bruni (dal 20,0% al 22,0%) e continuano a salire anche i piccoli elettrodomestici che vanno da quota 24,8% fino al 26,6%. A completare il quadro positivo di questo mese ci pensano gli elettrodomestici bianchi che passano dal 14,1% del mese precedente al 15,2%.
Telefonia e fotocamere/videocamere vanno questo mese in direzioni opposte, con i primi che scendono dal 20,0% al 19,8% ed i secondi che crescono in maniera sostenuta passando dall’11,4% al 13,1%. In leggero calo i tablet da quota 12,8% al 12,7% mentre i Personal computer/accessori crescono al 18,5 dal 17,2% della precedente rilevazione.
Si arresta ulteriormente la crescita del mondo automotive con il settore delle auto nuove che cala all’8,5% rispetto allo scorso mese in cui già era sceso fino a quota 8,6%, mentre le auto usate da quota 7,4% calano fino al 7,0%. Cresce invece il dato relativo a motoveicoli e scooter dal 6,5% dello scorso mese fino al 5,6%.
I dati relativi alle intenzioni di acquisto di mobili, case e ristrutturazioni registrano invece percentuali rispettivamente del 17,0% (dal 14,6%), 4,8% (stabile) e 9,9% (stabile) dati quindi quantomeno non negativi per questi settori di grande importanza per l’economia italiana.
I dati forniti dall’Osservatorio Findomestic di Ottobre 2014 indicano invece, come è scontato in questo periodo dell’anno, un ulteriore calo nelle previsioni di acquisto di viaggi e vacanze (dal 34,4% al 30,4%). Tornano finalmente a crescere gli articoli di abbigliamento sportivo passando dal 20,7% della precedente rilevazione al 22,5%. Saldo positivo infine anche per quanto riguarda il livello di interesse per l’acquisto di attrezzature il fai-da-te, con un dato del 26,0% rispetto al 23,8% del mese precedente.
Per chiudere cititamo anche rilevazione sull’efficienza energetica, introdotta nei mesi scorsi, con l’8,5% dei consumatori che si dice interessato ad acquistare nuovi serramenti ed infissi (dall’8,5%) ed il 4,4% pronto ad installare un impianto fotovoltaico in leggero calo dal 4,6% del mese scorso.
L’interesse per l’acquisto di una stufa sale dall’8,0% all’8,4% mentre gli interessati all’installazione di un impianto solare restano fermi al 3,8% del mese precedente.
Fonte dati: www.osservatoriofindomestic.it
Data articolo: 24/10/2014
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