I prestiti postali richiedibili presso gli uffici di Poste Italiane grazie ai servizi finanziari garantiti da BancoPosta sono finanziamenti adatti a tutti, essendo generalmente richiedibili da lavoratori dipendenti, liberi professionisti, commercianti, artigiani, pensionati e anche da lavoratori atipici.
Poste Italiane per erogare questi prestiti si avvale della collaborazione di due importanti società finanziarie come Compass S.p.A. e Deutsche Bank S.p.A. – Prestitempo, con le quali ha stipulato un accordo distributivo senza costi aggiuntivi per il cliente finale e alle quali spetta l’approvazione del finanziamento.
Può dunque essere utile analizzare le caratteristiche generali dei prestiti di Poste Italiane.
Attualmente i prestiti postali disponibili sono tre:
A questi è possibile aggiungere anche Fido BancoPosta, che offre ai titolari di un Conto BancoPosta la possibilità di disporre di una linea di credito “ricaricabile”, cioè che si ripristina automaticamente ogni volta che il cliente dispone un accredito sul conto corrente BancoPosta di cui risulta titolare.
E’ possibile ottenere 3 diverse tipologie di Fido BancoPosta, in considerazione dell’importo netto accreditato ogni mese, riferito alla pensione o allo stipendio percepiti.
Si parte da un fido minimo di 750,00 € (aumentabile a 1.500,00 € trascorsi 12 mesi dalla prima richiesta e a parità di reddito netto mensile, ndr), ottenibile con un accredito mensile netto non inferiore a 500,00 €, per passare a un fido da 3.000,00 € grazie a un accredito superiore a 1.500,00 € al mese, per finire con il fido massimo di 5.000,00 €, richiedibile accreditando ogni mese una somma superiore a 3.000,00 € mensili.
Requisiti fondamentali per richiedere Fido BancoPosta sono quelli di essere cittadini italiani lavoratori dipendenti o pensionati, titolari di un Conto BancoPosta sul quale sia già operativo l’accredito dello stipendio o della pensione.
Questo prodotto finanziario deriva dalla collaborazione con Deutsche Bank – Prestitempo.
Tornando ai prestiti veri e propri, Prestito BancoPosta è un finanziamento a tasso (TAN) fisso riservato ai titolari di un Conto BancoPosta, che potranno richiedere da 1.500,00 € fino a 30.000,00 €, da rimborsare secondo un piano di ammortamento la cui durata varia da 12 a 84 mesi.
Esiste anche una versione di questo prestito che può essere richiesta totalmente online dai correntisti BancoPosta Online, ma in tal caso cambia l’importo massimo erogabile che è di 20.000,00 €.
Le richieste per Prestito BancoPosta possono essere inoltrate da lavoratori dipendenti, pensionati, artigiani, commercianti, liberi professionisti e persino da lavoratori atipici, sia italiani che stranieri con regolare permesso di soggiorno. Attenzione però che lavoratori dipendenti e pensionati dovranno disporre l’accredito dello stipendio o della pensione su Conto BancoPosta, mentre i liberi professionisti dovranno risultare titolari di un conto corrente postale da almeno 6 mesi.
Caratteristica peculiare di Prestito BancoPosta è che vengono applicate condizioni economiche differenti (TAN, TAEG, imposta sostitutiva e altre) a seconda che l’importo richiesto sia superiore o inferiore a 10.000,00 €.
I vantaggi consistono nel fatto che sono sempre gratuite le spese di incasso e gestione della rata, quelle di istruttoria della pratica e quelle per le comunicazioni periodiche.
Il rimborso delle rate avviene sempre il 27 di ogni mese, a partire dal mese successivo alla data di erogazione, attraverso addebito automatico sul conto BancoPosta del richiedente.
L’approvazione di questo finanziamento distribuito da Poste Italiane avviene da parte di Deutsche Bank – Prestitempo.
Prontissimo BancoPosta è invece la soluzione ideale per chi non è titolare di un Conto BancoPosta o un conto corrente bancario e cerca un finanziamento d’importo compreso tra 1.500,00 € e 10.000,00 €, da rimborsare a tasso (TAN) fisso. La durata del piano di ammortamento è compresa tra 24 e 72 mesi.
Per inoltrare una richiesta relativa a Prontissimo BancoPosta occorre avere residenza in Italia, un’età compresa tra 18 e 70 anni ed essere pensionati o lavoratori dipendenti, atipici o autonomi. Anche i cittadini stranieri possono farne richiesta, purché in regola con il permesso di soggiorno.
Prontissimo BancoPosta presenta i vantaggi di non prevedere spese per istruttoria, incasso della rata, invio di comunicazioni periodiche ed estinzione anticipata.
Non essendo necessario essere titolare di un conto corrente, il rimborso di questo prestito postale può avvenire attraverso il pagamento di bollettini postali oppure con addebito diretto, il 15 o il 30 di ogni mese, sull’eventuale Conto BancoPosta intestato al richiedente.
L’erogazione avviene in modo rapido, entro 48 ore dall’approvazione, attraverso bonifico domiciliato presso l’ufficio postale o direttamente sull’eventuale c/c postale del richiedente.
L’approvazione di questo finanziamento postale avviene da parte di Compass.
Quinto BancoPosta è un prestito personale tramite cessione del quinto che Poste Italiane distribuisce per conto di Deutsche Bank – Prestitempo, finanziaria alla quale spetta l’approvazione del finanziamento.
Questo prestito, riservato esclusivamente ai pensionati titolari di una pensione INPS o INPDAP, si caratterizza per il fatto che è richiedibile anche da coloro che non sono titolari di un conto corrente postale o bancario e può essere erogato anche a chi ha difficoltà di accesso ad altre forme di finanziamento.
L’unica garanzia richiesta è infatti rappresentata dal percepire una pensione INPS o INPDAP, il cui ammontare mensile netto determinerà anche la somma richiedibile e l’importo delle rate mensili, che non potrà mai essere superiore a 1/5 della pensione netta percepita.
La durata del piano di ammortamento varia da 36 a 120 mesi, durante i quali le rate vengono trattenute direttamente sulla pensione, quindi senza necessità di doversi recare presso sportelli bancari o postali per il pagamento delle stesse.
Oltre a questi vantaggi, non si pagano spese per l’estinzione anticipata o commissioni accessorie.
In più, come previsto dalla legge nel caso di prestiti con cessione del quinto della pensione, è prevista la stipula di un’assicurazione sulla vita garantita dal Fondo Rischi INPDAP, a copertura del rischio di morte anticipata rispetto alla restituzione totale del finanziamento.
L’erogazione dell’importo richiesto con Quinto BancoPosta avviene, a scelta del pensionato, attraverso accredito su Conto BancoPosta o bonifico su conto corrente bancario o ancora con assegno postale vidimato.
Le richieste relative ai vari prestiti postali analizzati possono essere inoltrate presso gli sportelli degli uffici postali abilitati, solitamente presentando una documentazione minima che consiste in:
- carta d’identità
- tessera sanitaria
- documenti da cui risulti il reddito percepito
I cittadini stranieri dovranno anche esibire una copia del permesso di soggiorno valido oppure copia della richiesta di rinnovo.
Per ulteriori informazioni su tutti i tipi di finanziamento che Poste Italiane eroga è possibile utilizzare vari moduli di contatto presenti sul sito www.poste.it, oppure chiamare il numero verde 800.003322 corrispondente al servizio BancoPostarisponde, attivo con operatore dal lunedì al sabato, dalle 8:00 alle 20:00.
Data articolo: 19/11/2012
