I prestiti telefonici Cofidis permettono da ormai moltissimi anni di ottenere del denaro da utilizzare per fare acquisti o per fare fronte a delle spese, il tutto a tassi di interesse competitivi, grazie all’esperienza e alla struttura leggera di questo intermediario finanziario.
Grazie a Cofidis ogni cliente ha la possibilità di richiedere cifre comprese tra 2.000 euro e 5.000 euro, da restituire in un periodo di tempo minimo di 12 mesi e massimo di 72 mesi, avendo quindi la possibilità di tarare al meglio la rata mensile in base alle proprie capacità di rimborso.
A seguito dell’approvazione della richiesta di prestito il cliente riceverà i soldi pattuiti direttamente sul proprio conto corrente, avendo quindi la possibilità di utilizzarli come meglio crede e senza bisogno di fornire alcun giustificativo di spesa.
Vediamo quindi subito una simulazione di richiesta prestito online, immaginando che il cliente voglia richiedere 3.000 euro scegliendo un piano di rimborso in 48 mesi. In questo caso le rate mensili saranno pari a 76,07 euro, per via di un TAN fisso del 9,98% e un TAEG del 10,86%, con zero spese di apertura pratica e di incasso mensile della rata.
Chi volesse chiudere la pratica di rimborso in un periodo di tempo inferiore potrà optare per il pagamento di 24 rate da 138,42 euro, risultato di un TAN fisso del 9,98% e TAEG dell’11,11%.
Mentre chiavesse il desiderio di restituire la cifra ottenuta con il massimo della calma potrà scegliere il piano di rimborso in 72 rate mensili da 55,65 euro con TAN fisso 9,98%, TAEG 10,77%.
Utilizzandole opzioni di flessibilità presenti nel prestito sarà possibile per il cliente saltare il pagamento di una rata mensile, posticipandola al termine del piano di ammortamento del finanziamento Codifis, per un massimo di 3 volte e senza alcuna spesa a proprio carico. Per questo motivo, per garantire la possibilità di usufruire delle opzioni di flessibilità, il rimborso delle rate potrà avvenire solo con addebito RID.
I documenti di identità del cliente e un giustificativo del reddito percepito, variabile in base allo status lavorativo al momento della richiesta (busta paga, cedolino della pensione, dichiarazione dei redditi) saranno necessari per consentire a Cofidis la valutazione circa la concessione del prestito. I fattori che verranno considerati per prendere questa decisione comprendono il rapporto tra la rata mensile richiesta e il reddito percepito e la storia creditizia del cliente, anche in riferimento a prestiti e mutui ottenuti con altri istituti di credito.
L’offerta relativa al finanziamento telefonico Cofidis di Luglio 2016 è da considerarsi attiva ai tassi di interesse analizzati per tutte le richieste inviate dai clienti entro il 31 Luglio 2016.
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