Anche questo mese i prestiti telefonici Cofidis sono un’ottima opzione per tutti i clienti che vogliano ottenere del denaro in prestito da utilizzare per fare degli acquisti o per fare fronte a delle spese, il tutto con i tassi di interesse bassi Cofidis.
Da questo mese Cofidis ha innalzato la cifra massima richiedibile, portandola da 5.000 a 10.000 euro, con la somma minima richiedibile sempre pari a 2.000 euro per un piano di ammortamento che può invece essere compreso tra 12 e 72 mesi.
La cifra richiesta verrà erogata, ovviamente in caso di approvazione della domanda di prestito, direttamente sul conto corrente del cliente, che avrà quindi la possibilità di utilizzare il denaro senza necessità di fornire un giustificativo delle spese sostenute.
Immaginiamo per il nostro esempio di calcolo rata prestito online che un cliente voglia fare richiesta della somma di 8.000 euro da restituire nel corso di 48 mesi ottenendo una rata mensile di rimborso pari a 202,86 euro, per via di un TAN fisso del 9,98% e un TAEG del 10,61%, e con zero spese di apertura pratica e incasso mensile della rata.
Scegliendo di restituire i soldi in un lasso di tempo inferiore si potrà invece optare per il pagamento di 24 rate da 369,12 euro, frutto di un TAN fisso del 9,98% e TAEG del 10,71%.
Chi invece volesse prendersela con tutta calma potrà optare per il rimborso di 72 rate da 148,17 euro per via di un TAN fisso 9,99%, TAEG 10,58%.
Sfruttando le opzioni di flessibilità presenti in questo prestito il cliente avrà la possibilità di saltare il pagamento di una rata mensile, posticipandola al termine del piano di ammortamento del finanziamento Codifis, per massimo 3 volte e senza alcun costo aggiuntivo. Proprio per garantire a tutti i clienti l’accesso alle opzioni di flessibilità l’unica modalità di pagamento delle rate mensili è l’addebito RID.
Ogni cliente dovrà essere in grado di inviare a Cofidis i propri documenti di identità oltre a un documento che attesti l’entità del reddito percepito ogni mese, variabile in base allo status lavorativo del cliente stesso (busta paga, cedolino della pensione, dichiarazione dei redditi).
La valutazione circa l’accettazione della domanda di prestito verrà effettuata sulla base del rapporto tra la rata richiesta e il reddito percepito e valutando la storia creditizia di ogni singolo cliente.
L’offerta relativa al finanziamento telefonico Cofidis di Settembre 2016 è da ritenersi valida alle condizioni economiche appena descritte inviando la propria richiesta all’intermediario finanziario entro il 30 Settembre 2016.
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