Dopo la timida ripresa dello scorso mese il livello di fiducia degli italiani registra un nuovo calo, rilevato come sempre dall’Osservatorio Findomestic di Marzo 2014. Il dato, che nel mese di Dicembre 2013 aveva toccato la soglia psicologica dei 3 punti (ricordiamo che la scala va da 0 a 10 ed ha la propria soglia positiva a 7 punti) e a Gennaio 2014 si era risollevato toccando quota 3,25, è tornato nel mese di Febbraio 2014 a quota 3,19, valore molto basso e che purtroppo vede arrestarsi subito la ripresa di questo indicatore.
Va ricordato come sempre che l’Osservatorio Findomestic è uno strumento di indagine statistica molto conosciuto ed affidabile che la società finanziaria del Gruppo BNP Paribas aggiorna regolarmente ogni mese dopo aver effettuato un’attenta analisi dei mercati dei beni di consumo e dei comportamenti dei consumatori italiani, avvalendosi dei dati rilevati da primari istituti di ricerca, sia italiani che stranieri.
A seguito di queste analisi l’Osservatorio Findomestic evidenzia un calo anche per quello che concerne la propensione al risparmio delle famiglie italiane, con una percentuale dei consumatori che crede di poter incrementare i propri risparmi nel corso dei prossimi 12 mesi scesa al 14,4% dal 15,5% del mese precedente, trend come spesso accade in linea rispetto al dato relativo alla fiducia dei consumatori.
Questo mese l’Osservatorio Findomestic ha inoltre analizzato un tema molto importante e che, purtroppo, è caratteristico del nostro paese: la corruzione.
L’Osservatorio Findomestic segnala come il 26% degli intervistati sia stato vittima di almeno un tentativo di corruzione nel corso della propria vita, il 10% in quella privata ed il 16% in ambito lavorativo.
Proprio per questo motivo l’85% degli Italiani ritiene che la mancanza di rispetto delle regole e la poca moralità rappresentino un grande freno allo sviluppo del Paese.
L’evasione fiscale è invece ritenuto un problema grave dall’83% dei cittadini, contro un misero 9% che reputa questo fenomeno giustificato per via dell’eccessiva pressione fiscale. Interessante a tal proposito un’analisi sulla consegna dello scontrino fiscale che viene dato sempre nel 33% dei casi, e spesso nel 49%. La somma dei due dati porta ad un totale dell’82% contro l’81% dell’analisi svolta due anni fa.
Per quanto riguarda le previsioni d’acquisto di beni a tre mesi continua a crescere la categoria degli elettrodomestici bruni (dal 17,7% al 20,8%) cosi come i piccoli elettrodomestici che passano da quota 25,3% al 26,5%. Completano il quadro gli elettrodomestici bianchi che passano dal 15,4% del mese precedente al 14,4%, in calo così come accaduto nel mese precedente.
Telefonia e fotocamere/videocamere non vanno a braccetto nemmeno questo mese, con i primi che rimangono stabili al 22,5% ed i secondi che scendono dal 10,9% al 10,8%. Ancora in salita i tablet da quota 13,7% al 14,4% mentre i Personal computer/accessori restano sul livello del mese precedente, pari al 19,4%.
In crescita anche questo mese il mondo automotive con il settore delle auto nuove che passa al 9,1% rispetto allo scorso mese in cui si era fermato all’8,4%, mentre le auto usate da quota 6,5% crescono fino al 6,9%. Stabile il dato relativo a motoveicoli e scooter fermo al 3,5% del mese precedente, dato più basso dallo scorso mese di Agosto 2013.
I dati relativi alle intenzioni di acquisto di mobili, case e ristrutturazioni registrano invece percentuali rispettivamente del 15,7% (dal 14,7), 4,7% (dal 5,9%) e 9,6% (stabile rispetto ai due mesi precedenti) dati quindi contrastanti per questi settori di grande importanza per la nostra economia.
I dati forniti dall’Osservatorio Findomestic di Marzo 2014 indicano, come è ovvio con l’avvicinarsi dell’estate, una crescita nelle previsioni di acquisto di viaggi e vacanze (dal 31,5% al 32,9%). Crescono anche gli articoli di abbigliamento sportivo passando dal 21,6% della precedente rilevazione al 22,3%. Cresce infine, anche questo mese in maniera significativa, il livello di interesse per l’acquisto di attrezzature il fai-da-te, con un dato del 26,4% rispetto al 23,5 dello scorso mese.
Per chiudere cititamo anche la nuova rilevazione sull’efficienza energetica con il 9,4% dei consumatori che si dice interessato ad acquistare nuovi serramenti ed infissi ed il 3,5% pronto ad installare un impianto fotovoltaico.
Fonte dati: www.osservatoriofindomestic.it
Data articolo: 19/03/2014