Il mese di Ottobre volge al termine e noi di Prestito-Personale.biz come di consueto andiamo a vedere l’analisi fatta da Crif sulla domanda di prestiti personali e prestiti finalizzati all’acquisto di un bene, segnalando purtroppo anche questa volta una contrazione, dell’1,0%, confrontando il mese di Settembre 2014 con lo stesso periodo del 2013.
Il dato continua ad essere in linea con il quadro generale di crisi anche se la percentuale è in decisa frenata dopo il -4,3% fatto registrare nello scorso mese di Agosto 2014 ed il -3,5% del mese di Luglio 2014. Il dato dei primi nove mesi del 2014 fa quindi registrare un -5,8% rispetto all’analogo periodo del 2013, dato in miglioramento rispetto al -6,4% dei primi otto mesi.
C’è comunque poco da stare allegri dato che quella registrata dal Barometro Crif di Ottobre 2014 è la diciannovesima flessione consecutiva, con l’ultimo segno positivo che ormai si trova lontano anni luce, allo scorso mese di Febbraio 2013.
Il fatto che un -1,0% si considerato una mezza vittoria è forse il simbolo più evidente della crisi in cui versa il nostro paese.
Continuando il confronto tra Settembre 2014 e 2013 e distinguendo tra prestiti finalizzati e prestiti personali possiamo notare come il calo dei primi sia del -0,6% mentre i secondi perdono l’1,5%. Per la prima volta da tempo immemore sono dunque le richieste di finanziamento connesse all’acquisto di un bene a performare meglio della richiesta di denaro contante, pur rimanendo in territorio negativo.
Ricordiamo come sempre che il Barometro della Centrale RIschi Finanziari è uno strumento statistico molto importante, dal momento che si basa sulla raccolta e l’analisi dei dati rilevati dall’EURISC, il sistema di informazioni creditizie di CRIF, che racchiude oltre 78 milioni di posizioni creditizie.
Entrando più nel dettaglio delle statistiche e prendendo in considerazione l’importo medio delle richieste di Settembre 2014 viene confermato per i prestiti finalizzati la concentrazione della richiesta per cifre vicine a 5.000 euro, con un valore medio per richiesta pari a 4.816€ in calo di circa 50 euro rispetto al mese precedente.
Come di consueto sono più elevati gli importi relativi al mondo dei prestiti personali con un importo medio delle richieste di Settembre 2014 pari a 10.898€. In questo caso si tratta invece di un calo vicini ai 100 euro rispetto al mese scorso e che restituisce un dato che rimane in ogni caso più che doppio rispetto a quello dei prestiti finalizzati. Questi ultimi comprendono, lo ricordiamo, anche i prestiti per l’acquisto di televisori, finanziamento delle vacanze, cellulari, tablet e piccoli elettrodomestici che concorrono ovviamente ad un significativo abbassamento del valore medio.
Questo mese i dati del Barometro Crif sono abbastanza in linea previsioni sulla fiducia dei consumatori dell’Osservatiorio Findomestic che mostra per il secondo mese consecutivo una situazione di stallo assoluto, equiparabile al -1,0% dell’indice elaborato da Crif.
Sarà il mese di Ottobre 2014 a restituirci il segno positivo o dovremo assistere impotenti al ventesimo calo consecutivo ed avvicinarci ad un 2014 di soli segni “-“?
Fonte dati wwww.crif.it
Data articolo: 27/10/2014
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