Dopo lo stop del mese precedente le rilevazioni dell’Osservatorio Findomestici di Giugno 2017 vedono una netta ripresa per quello che riguarda il sentiment degli italiani verso la propria situazione economica, con un valore che sale al 4,81% dal 4,75% del mese precedente. Positivo anche il giudizio circa le prospettive e la situazione italiana in generale, con una crescita dal 3,72% al 3,79%.
Anche questo mese i dati condivisi dall’Osservatorio Findomestic permettono di avere un quadro puntuale e molto interessante della situazione del nostro paese, anche grazie all’utilizzo dei dati forniti da istituti di ricerca nazionali e stranieri, grazie ai quali l’Osservatorio Findomestic può avere una visione ampia e imparziale di quanto accade in Italia.
Dato il periodo l’analisi di dettaglio di questo mese non poteva non essere legata alle ferie estive degli italiani, con il 63% che dichiara l’intenzione di fare almeno qualche giorno di vacanza nel corso dell’estate, dato in crescita dell’8% rispetto al 2016, mentre il 14% di nostri connazionali che non partiranno lo faranno per motivi puramente economici. Il 58% degli italiani resterà per le proprie ferie in Italia, percentuale che sale al 63% tra chi ha almeno un figlio.
Che la meta preferita per il relax estivo sia il mare (65%) stupisce poco, seguito da montagna/collina (10%), viaggi itineranti (10%) e città d’arte (8%).
Più interessante il dato riferito al mezzo scelto per prenotare le proprie vacanze, con internet che raccoglie ormai più della metà delle prenotazioni (56%), soprattutto attraverso i siti generalisti (booking, Tripadvisor, Airbnb) con il 32%, seguito dal 14% che utilizza il sito web della struttura e solo il 10% che si avvarrà del sito di un’agenzia viaggio. Chi non utilizzerà internet contatterà direttamente la struttura scelta (24%) o si recherà in un’agenzia viaggio (7%), segno evidente della rivoluzione avvenuta in questo settore negli ultimi anni.
Concludiamo come ogni mese andando a prendere in esame le previsioni d’acquisto di beni a tre mesi, iniziando ancora una volta dagli elettrodomestici bruni che tornano a calare vistosamente (dal 21,2% al 19,8%), così come i piccoli elettrodomestici, dal 33,2% al 31,5% e i grandi elettrodomestici, dal 19,7% al 18,4%.
Ennesimo mese di calo per quello che riguarda telefonia e personal computer/accessori con i primi che dal 23,7% scendono al 22,2% e PC e accessori che dal 21,1% calano addirittura al 18,8%. Sempre in calo anche le intenzioni di acquisto di tablet, che dal 13,3% passano al 12,8%, e il mondo delle fotocamere/videocamere che dall’12,9% passano a un triste 10,8%.
Dopo un mese positivo torna a calare il mercato automotive, con le auto nuove che dal 13,0% scendono al 12,4%, le auto usate che dal 10,0% scendono al 9,6% e i motoveicoli e scooter che dal 6,6% del mese passato calano al 6,1%.
Tornano contrastati i dati relativi a mobili, case e ristrutturazioni che fanno segnare valori del 20,1% (dal 21,4%), 6,3% (dal 6,0%) e 14,8% (dal 15,2%), per un settore tanto importante quanto ondivago.
Come facilmete prevedibile continua l’ascesa di viaggi e vacanze (dal 49,0% al 49,4%), e continuano a salire anche gli articoli di abbigliamento sportivo, dal 24,5% del mese precedente fino al 24,9%, così come crescono le intenzioni di acquisto di attrezzature per il fai-da-te dal 29,2% fino al 30,1%.
Chiudiamo come sempre con i dati relativi all’efficienza energetica con una forte crescita per serramenti e infissi (dal 12,1% al 12,6%) e un calo (dal 5,6% al 5,1%) per il settore degli impianti fotovoltaici.
Contrazione significativa (dall’8,9% all’8,0%) per le previsioni di acquisto di stufe a pellet, mentre calano dal 4,8% al 4,6% gli italiani intenzionati a installare a casa propria un impianto solare termico.
Fonte dati: www.osservatoriofindomestic.it
Data articolo: 29/06/2017
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