Come sempre mettiamo il punto finale sulle nostre analisi mensili andando a vedere l’analisi CRIF sui finanziamenti e prestiti concessi in Italia, facendo un punto alla fine del primo quadrimestre, per vedere se la crescita dei primi mesi si è confermata o se c’è stata un’inversione di tendenza.
Continua anche questo mese il segno positivo, seppur con una performance non esaltante, che vede un dato del +2,0% andando a confrontare Aprie 2018 vs Aprile 2017, per un dato complessivo nei primi 4 mesi che scende quindi di uno 0,1% rispetto allo scorso mese, assestandosi a un comunque buon +2,3%.
Doveroso come sempre indicare come le analisi del Barometro della Centrale Rischi Finanziari fornisca una visione chiara e puntuale dello stato di salute del mondo del credito al consumo, anche sfruttando per effettuare le proprie analisi ii dati ricevuti dall’EURISC, il database di informazioni creditizie CRIF, con al sui interno più di 80 milioni di posizioni.
Passiamo quindi all’analisi di dettaglio andando a suddividere prestiti personali e finanziamenti finalizzati all’acquisto di un bene, con i primi che crescono del +3,1% per una cifra erogata in media che è di 12.878,00 euro, e i secondi che dopo mesi negativi tornano a salire facendo registrare un +1,1% e una somma media concessa che è di 6.641,00 euro. Finalmente quindi tornano a essere positivi entrambi questi indicatori, sempre un buon segnale per lo stato di salute dell’economia.
La differenza registrata nell’importo medio erogato è invece da imputarsi alla tipologia di beni che fanno parte della categoria dei prestiti finalizzati e che comprende telefoni, televisioni, complementi d’arredo, etc. che con il proprio prezzo d’acquisto ridotto concorrono ad abbassare la media della somma concessa dalle società finanziarie.
I dati riportati da Crif sono parzialmente in linea con le rilevazioni di questo mese dell’Osservatorio Findomestic, che ha fatto registrare dati relativi alla propensione all’acquisto molto positivi, a fronte di un sentiment invece in calo.
Come proseguirà questo 2018? Continuerà la crescita, seppur piuttosto contenuta, o si registrerà un cambio di direzione? Lo scopriremo tra un mese su queste pagine.
Fonte dati wwww.crif.it
Data articolo: 31/03/2018