Tabella di rilevazione TEGM attuale ai fini della Legge antiusura
Al momento della sottoscrizione di un contratto per ottenere un prestito personale è sempre bene verificare che le condizioni relative al Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) non eccedano i limiti usurari.
Tale calcolo va fatto in considerazione del TEGM risultante dall’ultimo rilevamento della Banca d’Italia, pubblicato trimestralmente sulla Gazzetta Ufficiale, il cui valore va aumentato di 1/4 e sommato un margine ulteriore di 4 punti percentuali. La differenza tra il limite così calcolato e il TEGM non deve mai risultare superiore agli 8 punti percentuali. Oltre questa soglia gli interessi praticati da banche o finanziarie saranno da ritenersi usurari e quindi questi istituti possono essere passibili di denuncia.
Il Tasso Effettivo Globale Medio è, assieme all’Tasso Annuo Effettivo Globale / Indicatore Sintetico di Costo (TAEG / ISC), un importante indicatore del costo reale di un finanziamento, tanto che spesso i due coincidono. Nel TEGM sono comprese le commissioni o remunerazioni di qualsiasi tipo e ogni spesa accessoria, ad esclusione di quelle legate a imposte e tasse, e si riferisce agli interessi annuali praticati.
La Banca d’Italia è l’organismo preposto a verificare e vigilare affinché banche e società finanziarie non eccedano i criteri di calcolo previsti e non superino la soglia usuraria, secondo quanto indicato nell’art. 2, comma 4, della legge 108/1996, modificato dal D.L. 70/2011.
Di seguito riportiamo la tabella con la rilevazione del TEGM per varie categorie di operazioni, nel periodo dal 1° Gennaio al 31 Marzo 2013, con relativa applicazione dal 1° Luglio al 30 Settembre 2013. Consultatela sempre e fate i vostri calcoli prima di firmare un contratto per la richiesta di un prestito!
Categorie di operazioni | Classi di importo (in unità di Euro) | Tassi Medi (su base annua) | |
Aperture di credito in conto corrente | fino a 5.000 / oltre 5.000 | 11,39% / 10,16% | |
Scoperti senza affidamento | fino a 1.500 / oltre 1.500 | 15,92% / 15,21% | |
Anticipi e sconti | fino a 5.000 / da 5.000 a 100.000 / oltre 100.000 | 8,74% / 7,93% / 5,48% | |
Factoring | fino a 50.000 / oltre 50.000 | 7,07% / 4,14% | |
Crediti personali | Intera distribuzione | 12,08% | |
Altri finanziamenti alle famiglie alle imprese | Intera distribuzione | 10,47% | |
Prestiti contro cessione del quinto dello stipendio e della pensione | fino a 5.000 / oltre 5.000 | 11,58% / 11,64% | |
Leasing Autoveicoli e aeronavale | fino a 25.000 / oltre 25.000 | 8,60 / 7,79% | |
Leasing Immobiliare a tasso fisso / variabile | Intera distribuzione | 6,93% / 5,07% | |
Leasing Strumentale | fino a 25.000 / oltre 25.000 | 9,20% / 6,44% | |
Credito finalizzato | fino a 5.000 / oltre 5.000 | 12,19% / 10,15% | |
Credito revolving | fino a 5.000 / oltre 5.000 | 17,04% / 12,13% | |
Mutui con garanzia ipotecaria a tasso fisso / variabile | Intera distribuzione | 5,09% / 3,68% |
Dal momento che potrebbero esserci involontarie imprecisioni, si invita comunque a consultare la tabella di rilevazione del TEGM sul sito della Banca d’Italia, a partire dall’indirizzo www.bancaditalia.it.