Anche nel 2012 Poste Italiane propone il Prestito BancoPosta Famiglia *, prestito personale per le famiglie offerto presso gli uffici postali abilitati a tutti i clienti privati ed erogato da Deutsche Bank S.p.A. – Prestitempo, in virtù di un accordo tra le due società.
Analizziamo tassi, costi e condizioni di questo prestito postale in promozione dal 2 Aprile al 31 Luglio 2012, in modo che si possibile farsi un’opinione dei vantaggi legati all’eventuale richiesta.
Prestito BancoPosta Famiglia è un finanziamento a tasso fisso e importo delle rate costante, offerto a condizioni agevolate e concepito per soddisfare le esigenze di neosposi o neogenitori. Infatti è richiedibile per finanziare le spese sostenute nell’ultimo anno relative al matrimonio, oppure per adottare un bambino o venire incontro alle esigenze di soldi delle coppie che hanno appena avuto un figlio.
Dal 2 Aprile al 31 Luglio 2012 Prestito BancoPosta Famiglia è offerto a condizioni promozionali relative a tassi (TAN e TAEG/ISC) e commissioni.
Prestito BancoPosta Famiglia, differentemente da quanto avviene per il prestito postale Prontissimo, può essere richiesto solo dai clienti di Poste Italiane che siano titolari di un conto corrente BancoPosta. Le richieste possono essere inoltrate solo presso gli sportelli postali abilitati, il cui elenco è disponibile sul portale http://www.poste.it.
Altri requisiti che deve avere il richiedente riguardano l’essere maggiorenni, residenti in Italia e percepire un reddito dimostrabile. Questo finanziamento può essere richiesto da tutti i lavoratori, dipendenti o autonomi, mentre nel caso dei liberi professionisti è necessario che gli stessi risultino essere titolari di un conto corrente di Poste Italiane da almeno 6 mesi.
Qualora non si fosse titolari di un c/c postale, è possibile chiederne l’apertura contestualmente alla richiesta di finanziamento.
Le somme erogate vanno da un minimo di 1.500,00 euro a un massimo di 10.000,00 euro.
Per quanto riguarda la durata del piano di ammortamento è possibile sceglierla in un intervallo compreso tra 12 e un 84 mesi. Le rate del rimborso hanno cadenza mensile posticipata (il 27 di ogni mese, a partire dal mese successivo a quello dell’erogazione) e sono di importo costante.
Da precisare che la prima rata risulterà maggiorata dell’imposta di bollo/sostitutiva che varia da 14,62 euro (per prestiti rimborsati fino a 18 mesi) allo 0,25% dell’importo finanziato per durate superiori.
Capitolo tassi. Attualmente, e per tutto il periodo della promozione in corso (1° Aprile-31 Luglio 2012), il TAN (Tasso Annuo Nominale) è dell’8,10% fisso, mentre il TAEG/ISC (Tasso Annuo Effettivo Globale/Indicatore Sintetico di Costo) massimo è del 10,36%.
Dal momento che Poste Italiane non offre la possibilità di effettuare on-line il calcolo di rata e preventivo, possiamo riportare un esempio relativo alla richiesta di un Prestito BancoPosta Famiglia di 9.000,00 euro, da rimborsare in 60 mesi. Si dovranno restituire 60 rate da 182,92 euro, al TAN fisso 8,10% e TAEG 8,52%, per un importo totale da restituire di 11.024,03 euro che include, oltre agli interessi, anche i costi relativi all’imposta sostitutiva e agli interessi di preammortamento. Zero spese per incasso e gestione delle rate, istruttoria della pratica e comunicazioni periodiche.
L’erogazione di Prestito BancoPosta Famiglia 2012 avviene in un’unica soluzione attraverso accredito diretto su conto corrente BancoPosta del richiedente.
I tempi di erogazione dipendono dalla durata dell’istruttoria e, in caso di documentazione giudicata sufficiente da Deutsche Bank – Prestitempo e successiva approvazione della pratica, sono al massimo di 5 giorni lavorativi.
Il rimborso di questo finanziamento postale per le famiglie può avvenire solo tramite addebito diretto su conto corrente BancoPosta del richiedente.
La documentazione da presentare allo sportello postale per la richiesta del prestito sono:
- documento d’identità in corso di validità
- tessera sanitaria
- ultima busta paga (per lavoratori dipendenti)
- ultime dichiarazioni dei redditi con relativa ricevuta di presentazione e pagamento dell’imposta (per lavoratori autonomi)
- cedolino di pensione (per pensionati)
A questi si dovranno aggiungere, a seconda della finalità del finanziamento:
- certificato di matrimonio o pubblicazioni (per gli sposi)
- certificato di nascita (per i genitori)
- decreto di adozione (per i genitori adottivi)
I documenti relativi alle richieste da parte dei novelli sposi oppure dei neo-genitori, sia per nuovi nati che per figli adottati, devono essere presentati entro un anno al massimo dall’evento (matrimonio, nascita o adozione).
Per quanto riguarda i costi legati al Prestito BancoPosta Famiglia, occorre pagare l’imposta di bollo o sostitutiva, gli interessi di preammortamento (dalla data di erogazione al 27 del mese di erogazione stessa) e l’eventuale penale di estinzione anticipata nella misura dell’1% dell’importo restituito in anticipo, nel caso in cui si decidesse di estinguere questo finanziamento postale agevolato prima della scadenza indicata sul piano di ammortamento.
Come scritto in precedenza non si pagheranno commissioni per:
- istruttoria della pratica
- invio di comunicazioni periodiche
- incasso e gestione delle rate mensili
Il cliente di Poste Italiane può decidere di esercitare il diritto di recesso entro 10 giorni dall’erogazione del prestito.
E’ possibile ottenere ulteriori informazioni su Prestito BancoPosta Famiglia 2012 e su altri prestiti postali compilando un apposito modulo presente sul sito Internet di Poste Italiane www.poste.it oppure, per avere un contatto immediato, chiamando il servizio BancoPostarisponde al numero verde 800.003322 (+39.081.22.55555 dall’estero), attivo con operatore dal lunedì al sabato dalle 8:00 alle 20:00.
*Ultimo aggiornamento tassi e condizioni: Aprile 2012