Come sempre accade nel mese di Gennaio l’analisi della domanda di prestiti personali e finanziamenti finalizzati si concentra sul riassunto dell’anno appena terminato, e andiamo quindi a vedere come si è chiuso il 2016 grazie ai dati forniti dal Barometro Crif.
Come ampiamente atteso il 2016 ha fatto segnare un aumento della richiesta di prestiti del 7,4% rispetto al 2015, una crescita sicuramente molto positiva e interessante, confermata anche dal +8,1% di Dicembre 2016 vs Dicembre 2015.
Ricordiamo ancora una volta che il Barometro della Centrale Rischi Finanziari è un indicatore statistico molto noto e apprezzato, che basa le proprie analisi sui dati forniti dall’EURISC, il database di informazioni creditizie di CRIF, contenente oltre 80 milioni di posizioni.
Analizzando più da vicino i dati relativi ai prestiti personali e ai finanziamenti finalizzati all’acquisto di un bene si nota come i primi registrino una crescita pari al 12,1% a Dicembre 2016 con una somma media concessa nel 2016 pari a 12.500 euro. I prestiti finalizzati fanno registrare invece un dato del +6,2% e un erogato medio nel 2016 di 5.366 euro. La differenza negli importi delle somme concesse è come sempre facilmente spiegabile con le differenti tipologie di beni che rientrano nella categoria dei finanziamenti finalizzati, che comprendono cellulari, console di gioco, televisori, viaggi e vacanze, iscrizioni in palestra, complementi d’arredo etc. che ovviamente fanno in modo di abbassare l’importo medio concesso.
L’analisi dell’Osservatorio Findomestic di questo mese non riportava i dati sulla fiducia dei consumatori, e non è quindi possibile effettuare un confronto tra questi due importanti indicatori.
Ci lasciamo quindi alle spalle un 2016 pienamente positivo e torneremo tra 1 mese per capire se il nuovo anno sia iniziato con il piede giusto, sperando come sempre di potervi raccontare di una partenza in segno positivo per le richieste di prestiti in Italia.
Fonte dati wwww.crif.it
Data articolo: 30/01/2017