Chiudiamo anche questa volta il mese andando a vedere l’analisi Crif relativa alla domanda di prestiti personali e prestiti finalizzati per scoprire se dopo un primo trimestre di crescita la situazione di questo importante settore dell’economia sia ancora positiva o meno.
E fortunatamente anche nel mese di Aprile 2016 è stata registrata una crescita piuttosto significativa, con un dato in salita del 13,0% rispetto allo stesso periodo del 2015, con un segno “+” che è quindi tornato a essere in doppia cifra.
Il Barometro Crif aveva fatto registrare un ottimo mese di Febbraio 2016 con una crescita del +11,0%, per rallentare leggermente a Marzo 2016 con il +5,1% ottenuto, che pur mantenendo questo indicatore ben saldo in territorio positivo rappresentava comunque una leggera frenata.
Vediamo quidi il dato disaggregato relativo ai prestiti finalizzati e prestiti personali anche questo mese entrambi in territorio positivo, con la solita performance superiore da parte dei primi (+18,4%) e con un dato comunque molto positivo dei secondi (+7,4%).
Ricordiamo ancora una volta come il Barometro della Centrale Rischi Finanziari sia uno indicatore statistico di assoluta rilevanza e affidabilitàper le proprie analisi utilizza i dei dati forniti dall’EURISC, il sistema di informazioni creditizie di CRIF, potendosi quindi affidare a un database composto da oltre 80 milioni di posizioni.
Volendo invece considerare il valore medio dei prestiti concessi ad Aprile 2016 come sempre il dato relativo ai prestiti finalizzati all’acquisto di un bene vede questo indicatore vicino ai 5.000 euro, con un dato medio per ogni prestito erogato di 5.513€, praticamente identico a quello registato il mese scorso.
Più che doppio anche questo mese il valore riferito ai prestiti personali, con un erogato medio ad Aprile 2016 pari a 12.553€, in calo di quasi 100 euro rispetto a quanto rilevato nei 30 giorni precedenti.
La differenza di importo è come sempre da attribuirsi alle tipologie di beni finanziati con i prestiti personali, che includono anche piccoli elettrodomestici, smartphone, console da gioco, complementi d’arredo etc. che concorrono ovviamente ad abbassare il valore medio erogato.
I dati proposti dal Barometro Crif tornano a essere disallineati rispetto all’analisi dell’Osservatorio Findomestic, che nell’analisi di questo mese è tornato a far registrare un trend negativo.
Ci vediamo tra 1 mese esatto per la nuova analisi sul mercato dei prestiti, per scoprire se il segno positivo continuerà a farla da padrone o se si dovrà registrare una frenata o un’inversione di tendenza.
Fonte dati wwww.crif.it
Data articolo: 30/05/2016