Dopo aver tirato le somme il mese scorso l’analisi della domanda di prestiti personali e finanziamenti finalizzati di questo mese ci serve per vedere come è iniziato il 2017, con l’ausilio delle analisi del Barometro Crif.
E se il 2016 si era chiuso in maniera ampiamente positiva il 2017 inizia con una battuta d’arresto, con Gennaio 2017 che fa registrare un -2,2% rispetto all’anno precedente, dato in controtendenza anche se paragonato al +8,1% di Dicembre 2016 vs Dicembre 2015.
Come sempre segnaliamo che il Barometro della Centrale Rischi Finanziari è un indicatore statistico famoso e molto utile, che si avvale per le proprie analisi dei dati forniti dall’EURISC, il database di informazioni creditizie di CRIF, che contiente oltre 80 milioni di posizioni.
Guardando invece il dettaglio dei dati sui prestiti personali e sui finanziamenti finalizzati all’acquisto di un bene è possibile evidenziare come i primi riescano ad arginare le perdite, con un -0,5% a Gennaio 2017 e un importo medio erogato pari a 12.958,00 euro. Il calo più significativo è invece quello dei prestiti finalizzati che chiudono il mese con un -3,3% e una somma media concessa pari a 5.792 euro.
Come sempre l’importo medio concesso per i prestiti personali è molto più alto di quello relativo ai finanziamenti finalizzati dato che questi ultimi contengno anche beni di consumo quali cellulari, televisori, complementi d’arredo etc. che inevitabilmente spingono verso il basso il dato medio.
Questo mese i dati del Barometro Crif sono di segno opposto rispetto a quanto fatto registrare dall’analisi dell’Osservatorio Findomestic
Attendiamo quindi il prossimo mese per comprendere grazie ai dati del Barometro Crif se si sia trattato di un calo isolato o se la stessa tendenza si ripresenterà ancora nel corso di questo 2017.
Fonte dati wwww.crif.it
Data articolo: 28/02/2017