Come sempre con l’avvicinarsi della fine del mese andiamo a concentrare la nostra attenzione sull’analisi Crif circa la domanda di prestiti personali e prestiti finalizzati che chiude le nostre analisi mensili sui migliori prestiti reperibili sul mercato del credito al consumo.
Il mese di Settembre 2015 si conferma il linea con il trend positivo registrando un dato del +6,2% rispetto allo stesso periodo del 2014 e totalmente in linea con il risultato del mese precedente.
Il Barometro Crif quindi dopo il +7,5% di Luglio 2015 ed il +6,3% di Agosto 2015 fa registrare l’ennesimo mese di crescita, dato positivo che ormai si registra da 1 anno esatto.
I primi nove mesi del 2015 confrontati con l’analogo periodo del 2014 registrano invece un +7,6% complessivo, che dopo diversi anni di calo e salvo catastrofi fa ormai presagire in un 2015 che chiuderà con il segno positivo.
Continua ancora una volta ad essere molto differente il quadro relativo ai prestiti finalizzati rispetto ai prestiti personali, con i primi crescono del 15,4% ed i secondi che per il quarto mese consecutivo sono negativi con un dato del -5,3%. La differenza è sempre di buon auspicio se si considera che il prestito finalizzato è sintomi di ripresa dei consumi laddove, spesso, i prestiti personali servono alle famiglie italiane per far fronte a spese e a problemi di liquidità.
Il Barometro della Centrale Rischi Finanziari è, lo ricordiamo, un importante strumento statistico che per utilizza per le proprie rilevazioni i dati forniti dall’EURISC, il sistema di informazioni creditizie di CRIF, avvalendosi quindi di un database con oltre 80 milioni di posizioni censite.
Andando invece a vedere qual è l’importo medio delle richieste di prestito effettuate nel mese di Settembre 2015 si conferma ancora una volta la concentrazione per i prestiti finalizzati delle richieste di cifre vicine ai 5.000 euro, con un valore medio per finanziamento di 5.006€, in crescita di circa 600€ rispetto alla rilevazione precedente.
Ancora una volta è decisamente più elevato il dato riferito ai prestiti personali, con una somma media richiesta a Settembre 2015 di 11.421€, in calo di circa 100 euro in confronto al mese passato e di circa due volte e mezzo maggiore di quello dei prestiti finalizzati all’acquisto di un bene.
La differenza di importo tra le due tipologie di prestito è giustificata dal fatto che i finanziamenti finalizzati sono comprensivi dei prestiti per l’acquisto di beni quali elettrodomestici, mobili per la casa, vacanze, smartphone, tablet etc, che fanno calare notevolmente l’importo medio concesso dalle diverse società finanziarie.
Il Barometro Crif di questo mese fornisce un dato più incoraggiante rispetto alle previsioni sulla fiducia dei consumatori dell’Osservatorio Findomestic che sono invece stabili per questo mese.
Dopo aver festeggiato 1 anno di crescita non possiamo che attenderci il prossimo mese di “fare 13” e continuare il trend di crescita del mercato dei prestiti in Italia.
Fonte dati wwww.crif.it
Data articolo: 28/10/2015
