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Finanziamenti Fondo Kyoto: Tante Richieste alla CDP, ma gli Ecoincentivi Dove Sono?

La scorsa settimana vi abbiamo riferito dell’avvio e delle modalità di richiesta relative al Fondo Kyoto per l’ambiente, grazie al quale il Governo italiano ha messo a disposizione 600 milioni di euro di finanziamenti agevolati ottenibili da parte di enti pubblici, condomini, imprese private, persone giuridiche e privati cittadini per la realizzazione di impianti e interventi destinati all’efficienza energetica.

La gestione del Fondo Kyoto spetta alla Cassa Depositi e Prestiti (CDP), che dal 16 Marzo 2012 ha reso disponibile la possibilità di richiedere on-line questi prestiti agevolati, inoltrando la domanda attraverso il proprio sito Internet, a partire dall’indirizzo www.cassaddpp.it.
Proprio la CDP, attraverso un comunicato stampa, ha tenuto a rendere noto il grande successo di questa iniziativa a sostegno delle energie rinnovabili, fortemente voluta dal Ministro dell’Ambiente, Corrado Clini e dal Ministro dello Sviluppo Economico, Corrado Passera.
Si apprende infatti che alle 14:00 del 16 Marzo 2012, a sole due ore dall’apertura della possibilità di richiedere questi finanziamenti agevolati, erogati al tasso dello 0,50%, il sito della Cassa Depositi e Prestiti ha registrato ben 7.000 accessi, con 605 domande di prestito inoltrate, per un totale di 60 milioni di euro richiesti. Le risorse di 18 su 21 dei plafond regionali destinati alla realizzazione di impianti e interventi legati alle energie rinnovabili risultavano quindi già prenotate.
Si tenga presente che le domande relative a questi finanziamenti agevolati per l’efficienza energetica possono essere inoltrate fino al 14 Luglio 2012.
Nella prima fase saranno erogati 3 cicli da 200 milioni di euro l’uno.
Il record di velocità spetta a un cittadino del comune calabrese di Drapia, che ha richiesto un prestito agevolato per un  intervento sul fotovoltaico.
Il grande interesse per il Fondo Kyoto è stato accolto con soddisfazione dal Ministro dell’Ambiente Clini, che ha così commentato:

Una risposta che va oltre le più rosee aspettative e che conferma la grande voglia di economia verde che c’è nel nostro Paese e la validità della formula del fondo rotativo, che consentirà l’erogazione di centinaia di finanziamenti in direzione dell’efficienza energetica, delle energie pulite e della sostenibilità ambientale. Un apprezzamento alla capacità organizzativa di CDP, che anche in questa iniziativa ha confermato i suoi livelli di eccellenza al servizio dell’innovazione e dei territori

Ricordiamo che per ottenere ulteriori informazioni relative al Fondo Kyoto è possibile:

L’iniziativa del Governo e il successo che sta riscuotendo il Fondo Kyoto in termini di richieste di prestiti rischiano di scontrarsi con il continuo rinvio del Decreto Legge relativo alle energie rinnovabili, vale a dire quelle prodotte attraverso impianti eolici, a biomasse, geotermici e solari termodinamici.
In un primo momento l’approvazione del nuovo Decreto era stata programmata per il 29 Settembre 2011. Successivamente i continui rinvii di fine Gennaio e fine Febbraio del 2012 hanno bloccato tutto il settore delle rinnovabili poiché, venendo meno le certezze relative agli ecoincentivi, anche gli investimenti rivolti alla tutela dell’ambiente e alla produzione di “energia verde” hanno subito una paralisi.

Difficoltà evidenziate anche nel settore fotovoltaico, per il quale si sta raggiungendo la soglia massima di fondi disponibili e rispetto al quale il Ministro dell’Ambiente Clini sta vagliando l’opportunità di avviare un Quinto Conto Energia, per agevolare coloro che intendano installare impianti fotovoltaici per le proprie abitazioni.


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Alessandro
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