Prestiamoci.it, estate 2011: cambia qualche regola ma non vantaggi e rendimento per i prestatori grazie al reinvestimento

Estate 2011, tempo di lievi cambiamenti per Prestiamoci.it, la comunità online tutta italiana di prestiti tra persone private o, come si dice in inglese, social lending.
Il progetto lanciato da Agata S.p.A. per fare in modo che si possano richiedere finanziamenti personali da 500,00 a 25.000,00 euro anche senza ricorrere a società finanziarie o banche, è in continua evoluzione. Dall’apertura del marketplace, il luogo virtuale nel quale si “incontrano” idealmente domanda e offerta, sotto forma di richiedenti e prestatori, sono state fatte una serie di modifiche graduali con lo scopo di aumentare l’efficienza e il grado di soddisfazione di coloro che hanno bisogno di soldi a credito e dei soggetti che si rendono disponibili a prestare somme in cambio di un rendimento interessante.

Dopo la modifica del tasso di equilibrio, che corrisponde al TAN applicato ai finanziamenti erogati e che attualmente è al 7%, su Prestiamoci.it, a partire dal 1° Luglio 2011, il tempo di permanenza sul marketplace dei progetti da finanziare è stato ridotto a 15 giorni, mentre prima si attendeva il raggiungimento del 100% della quota da finanziare, senza limiti temporali.
La modifica è stata apportata per due ragioni ben precise:

1. fare in modo che i finanziamenti vengano erogati il più rapidamente possibile
2. evitare che alcune quote dei prestatori restino troppo a lungo bloccate, ovvero inutilizzate, con la conseguenza di non rendere

Questa evoluzione rappresenta un grosso passo avanti soprattutto per i prestatori, dal momento che il funzionamento della comunità di prestiti tra persone di Prestiamoci.it è tale da consentire ai soggetti che prestano denaro di rientrare in possesso di parte del denaro investito prima della scadenza del piano di ammortamento. Ogni mese, al pagamento della rata da parte del richiedente, il prestatore riceve infatti una parte della somma investita, che confluisce nel suo conto deposito.
A questo punto è possibile incassare il rendimento ottenuto, oppure decidere di reinvestirlo immediatamente grazie alla funzione di reinvestimento, che costituisce una peculiarità di Prestiamoci.it in relazione ad altri servizi di prestiti peer-to-peer come possono essere il rinato Zopa o altri simili ed è attivabile o disattivabile accedendo direttamente alla propria pagina personale, loggandosi al sito http://www.prestiamoci.it .

L’OPZIONE DI REIVESTIMENTO

Attraverso il reinvestimento il prestatore dà il consenso a investire il rendimento incassato mensilmente in altri progetti del marketplace.
Prestiamoci.it offre due varianti di questa funzionalità:

1. reinvestimento rapido: si attiva in modo automatico e riguarda quote di 50,00 euro l’una allocate direttamente, in modo casuale, su altri progetti in attesa di essere finanziati sul marketplace
2. reinvestimento flessibile: si attiva quando il prestatore incassa 100,00 euro, che verranno divisi in due quote da 50,00 euro, la prima assegnata con la stessa metodologia della precedente variante, la seconda reinvestita direttamente dal prestatore

E’ possibile inoltre scegliere un orizzonte temporale di reinvestimento, ma è chiaro che reinvestendo continuamente gli importi che vengono accreditati mensilmente sul proprio conto deposito aumenta considerevolmente anche il rendimento.

Per rendere ancora più trasparente il servizio offerto da Agata S.p.A., sul sito Internet del progetto i prestatori possono trovare una chiara spiegazione del rendimento lordo che otterranno attraverso l’opzione del reinvestimento, ammettendo che non ci siano pagamenti ritardati o mancati.
Solo per dare un’idea, decidendo di investire 3.000,00 euro di capitale iniziale, il montante finale dopo 36 mesi risulterà essere di 3.308,00 euro, quindi con un ricavo (lordo) di 308,00 euro, cioè il 10,27%, che coincide con un incasso medio mensile di 92,00 euro.
Con il reivestimento immediato per 4 anni complessivi, il montante risulterà essere di 3.476,00 euro, con un ricavo di 476,00 euro, cioè il 15,87% e un incasso medio mensile di 290,00 euro a partire dal 13esimo mese.
Il reinvestimento a 6 anni porta guadagni ancora maggiori, dal momento che il montante risulterà essere di 3.904,00 euro, quindi con un ricavo di 904,00 euro, vale a dire il 30,12%, che corrisponde a un incasso medio mensile di 108,00 euro a partire dal 37esimo mese.
Il rendimento massimo si ottiene non ponendo limiti al reinvestimento.
Questi rendimenti sono da intendersi al lordo degli oneri fiscali e al netto della commissione spettante a Prestiamoci.it, attualmente allo 0,8% sui rimborsi.

NEL MESE DI AGOSTO…

Si tenga presente che la comunità di Prestiamoci.it, pur non “andando in vacanza”, nel mese di Agosto non chiude ma funziona con alcune variazioni/limitazioni.
Infatti dal 10 al 29 Agosto il tempo di permanenza dei progetti da finanziare sul marketplace potrà andare oltre i 15 giorni solitamente consentiti; inoltre il servizio di assistenza via Skype, normalmente attivo dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 13:00, funzionerà con orario ridotto: dalle 11:00 alle 13:00.
Inoltre fino al 31 Agosto 2011 la quota di iscrizione prevista per i richiedenti si riduce del 50%, da 50,00 a 25,00 euro, e dovrà essere corrisposta sono in caso di effettivo finanziamento, mentre i prestatori godranno di iscrizione gratuita, non dovranno pagare il bollo di apertura conto per investimenti di almeno 2.500,00 euro, mentre non pagheranno la commissione dello 0,8% prevista per i rimborsi, ma solo effettuando un bonifico di 10.000,00 euro.

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