Il livello di fiducia degli italiani, secondo quanto rilevato dall’Osservatorio Findomestic di Marzo 2013, continua a scendere confermando il trend del mese precedente; dopo essersi infatti portato a Febbraio 2013 a 3,21 punti è calato nel mese di Marzo 2013 fino a quota 3,18 (ricordiamo che la scala va da 0 a 10 ed ha la propria soglia positiva a 7 punti).
A livello geografico questa volta è stata l’area Centro a spingere al ribasso l’indice dato che Sud, Isole NordEst e NordOvest si sono mantenute invariate rispetto al mese precedente
Va ricordato come sempre che l’Osservatorio Findomestic è uno strumento di indagine statistica molto conosciuto ed affidabile che la società finanziaria del Gruppo BNP Paribas aggiorna regolarmente ogni mese dopo aver effettuato un’attenta analisi dei mercati dei beni di consumo e dei comportamenti dei consumatori italiani, avvalendosi dei dati rilevati da primari istituti di ricerca, sia italiani che stranieri.
A seguito di queste analisi l’Osservatorio Findomestic evidenzia un calo per quello che concerne la propensione al risparmio delle famiglie italiane, con una percentuale dei consumatori che crede di poter incrementare i propri risparmi nel corso dei prossimi 12 mesi scesa dal 16,7% del mese precedente al 15,4% del totale dato che, seppur in calo, resta uno dei migliori dell’ultimo anno e mezzo.
L’Osservatorio Findomestic ha inoltre evidenziato come la preoccupazione principale degli italiani sia in questo momento quella della perdita del proprio posto di lavoro. Una famiglia su tre ha infatti visto uno dei propri componenti perdere il lavoro durante la crisi mentre un italiano su due ha almeno un parente che a fine mese si ritrova senza stipendio o in cassa integrazione.
A rendere più sopportabile questa situazione è senza dubbio il fatto che due italiani su tre vivono in una casa di proprietà dato che, lo ricordiamo, è ai livelli più alti di tutto il mondo.
Brutte notizie per quanto riguarda il mondo delle due e quattro ruote: dall’inizio della crisi un italiano su cinque infatti ha deciso di disfarsi del proprio scooter o della propria motocicletta per contenere i costi mentre un italiano su due ha deciso di rinviare l’acquisto della nuova autovettura, preferendo continuare ad utilizzare quella attualmente posseduta, seppur ormai vecchia.
Andando nel dettaglio delle previsioni d’acquisto di beni a tre mesi dopo l’incremento del mese scorso continua a cresere la categoria degli elettrodomestici bruni (18,4% dal 17,8% del mese precedente) mentre calano i bianchi (13,0% dal 13,5%) e restano stabili i piccoli elettrodomestici a quota 22,8%.
Telefonia, fotocamere/videocamere e Personal computer/accessori invertono la rotta rispetto agli ultimi mesi presi in considerazione assestandosi rispettivamente al 18,0%, al 10,4% e all’18,5% con i tablet e gli e-book reader che invece calano e si portano all’10,4% dall’11% precedente.
Il saliscendi a cui il mondo automotive ci ha abituato negli ultimi mesi prosegue con il settore delle auto nuove che vede salire le intenzioni di acquisto dal 6,8% all’8%, stessa percentuale delle auto usate che rimangono stabili all’8% del mese precedente. Continua invece impietosamente il calo di motoveicoli e e scooter che registrano una flessione dal 3,2% al 2,6%.
I dati relativi alle intenzioni di acquisto di mobili e complementi d’arredo e ristrutturazioni vedono invece un calo delle prime due categorie rispetto a Febbraio registrando un dato del 4,1% e del 14,7% mentre continua la crescita delle ristrutturazioni che passano dal 8,7% al 9,8%.
Per chiudere i dati forniti dall’Osservatorio Findomestic indicano un aumento nelle previsioni di acquisto di viaggi e vacanze (dal 29,5% al 32,1%) e continuano a crescere anche gli articoli di abbigliamento sportivo arrivando dal 19,9% della precedente rilevazione al 20,5%. Aumenta infine l’interesse per l’acquisto di attrezzature il fai-da-te, insalita dal 22,3% di Febbraio al 23% di Marzo.
Fonte dati: www.osservatoriofindomestic.it
Data articolo: 20/04/2013
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