Dopo un mese trascorso come di consueto ad analizzare nel dettaglio le offerte sui migliori finanziamenti offerti nel mercato del credito al consumo è giunto il momento di spostare la nostra attenzione sulle classiche analisi che ci permettano di capire lo stato di salute del mondo dei finanziamenti e dell’economia italiana. A questo proposito oggi vediamo insieme quanto emerge dai dati che arrivano dall’Osservatorio Findomestic di Findomestic Banca. E continua a essere altalenante il dato riferito alla fiducia degli italiani circa la propria situazione economica, con un valore che risale dal 4,72% del mese passato fino al 4,81%, mentre il dato che si riferisce alla percezione dei nostri connazionali rispetto alla situazione economica italiana in generale risale dal 3,74% fino al 3,81%.
Prima di andare avanti è giusto ricordare come le analisi effettuate dall’Osservatorio Findomestic abbiano le proprie basi nei dati raccolti dai più importanti istituti di ricerca italiani e stranieri, grazie ai quali è possibile ottenere un quadro affidabile ed esaustivo dell’evoluzione della nostra economia, e della percezione di questa da parte degli italiani, mese dopo mese.
L’argomento di analisi del mese non poteva che essere invece quello relativo alle ferie degli italiani, che è sempre un ottimo indicatore dello stato di salute dell’economia e della capacità di spesa delle famiglie.
Ed ecco quindi che Doxa riporta i dati, recuperabili oltre che dall’immagine allegata di seguito anche a questo indirizzo, che mostrano tra le altre cose un incremento del budget a disposizione seppur con una leggera riduzione per quello che riguarda la durata del soggiorno, oltre a un incremento di quasi 1/4 delle prenotazioni online rispetto allo scorso anno.
Di seguito tutti i dati raccolti in merito dall’Osservatorio Findomestic.
Finiamo andando a vedere insieme le previsioni d’acquisto di beni a tre mesi, partendo dagli elettrodomestici bruni che dopo mesi di crescita inarrestabile frenano passando dal 23,6% al 23,3%, così come i grandi elettrodomestici, stabili però al 24,0% e i piccoli elettrodomestici dal 37,9% al 37,7%.
Contrastato il settore rappresentato da telefonia e personal computer/accessori con i primi che fanno un grande balzo, dal 26,0% fino al 27,4%, mentre i secondi scendono dal 24,9% al 24,1%. Ancora crescita per i tablet che dal 14,6% arrivano al 15,4%, mentre le fotocamere/videocamere dal 12,9% calano al 12,5%.
Buon mese invece, il secondo di fila, per il settore automotive, con le auto nuove che dal 12,6% arrivano fino al 13,5%, e le auto usate dal 9,9% fanno cifra tonda al 10,0%, mentre i motoveicoli e scooter dal 6,3% salgono ancora fino al 6,8%.
Ondivago il segmento rappresentato da mobili, case e ristrutturazioni con valori rispettivamente del 24,1% (dal 24,7%), 8,8% (dal 9,0%) e 19,6% (dal 19,1%).
Vicino al proprio picco il mondo di viaggi e vacanze che passa dal 55,2% al 56,7%, e positivi anche gli articoli di abbigliamento sportivo passano dal 29,3% al 29,6%, e stabilità invece per le intenzioni di acquisto delle attrezzature per il fai-da-te che rimangono fisse al 33,5%.
Terminiamo come di consueto con l’analisi del mondo dell’efficienza energetica, andando a vedere serramenti e infissi che dal 12,5% schizzano al 13,4% mentre gli impianti fotovoltaici passano dal 5,7% al 5,8%.
Invertono la tendenza le stufe a pellet dal 9,8% al 9,5% mentre gli impianti solari termici dal 5,6% salgono al 5,9%, completando in questo modo la nostra analisi mensile.
I dati dell’Osservatorio Findomestic sono tendenzialmente in linea con quanto emerso dall’analisi del Barometro Crif di questo mese.
Fonte dati: www.osservatoriofindomestic.it
Data articolo: 27/06/2018
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