Si chiama Smartika il progetto di prestiti tra privati, o social lending per dirla nella lingua del Paese (Inghilterra) in cui questo tipo di prestiti è nato, che raccoglie l’eredità di Zopa, servizio di P2P lending lanciato in Italia nel 2008 e fatto chiudere dalla Banca D’Italia l’anno successivo. I fondatori di Zopa non si sono persi d’animo e hanno dato vita a una nuova realtà, Smartika SpA, che opera come Istituto di Pagamento, quindi regolamentato e vigilato dalla stessa Banca d’Italia, e si configura come operatore finanziario autorizzato a prestare tutti i servizi di pagamento alla base del social lending. Il funzionamento di Smartika è molto semplice e permette a chi necessita di un prestito personale – definito “Richiedente” – di richiedere importi compresi tra 1.000 e 15.000 euro, rimborsabili in 24, 36 o 48 mesi, senza passare da intermediari ulteriori per ottenere i soldi. Come è possibile? Semplice: saranno altri soggetti privati – definiti “Prestatori” – a mettere a disposizione le somme di cui necessitano i Richiedenti, ottenendo un rendimento sui capitali investiti. Richiedenti e Prestatori otterranno un beneficio reciproco che, sostanzialmente, è legato ai tassi applicati, che sono determinati dall’incontro diretto tra domanda e offerta. Chi chiede un prestito potrà godere di interessi bassi e chi presta soldi avrà interessi alti. Tutte le operazioni si svolgono on-line. Vediamo meglio come funziona questa nuova comunità di prestiti tra privati che, a poco più di un mese dal lancio, sta già ottenendo un discreto successo, viste anche le difficoltà di accesso ai finanziamenti determinate dalla stretta sul credito (credit crunch) da parte soprattutto delle banche. Del resto, per capire le potenzialità del progetto Smartika.it e di altri simili, come Prestiamoci.it, basti pensare che nel 2011, negli Stati Uniti, il settore legato al social lendingha fatto registrare ben 260 milioni di dollari di erogazioni.
COME FUNZIONA SMARTIKA PER I RICHIEDENTI
Il Richiedente che decide di utilizzare la piattaforma di Smartika per ottenere un prestito personale può farlo per importi che, attualmente, vanno da un minimo di 1.000,00 euro e un massimo di 15.000,00 euro. La restituzione del finanziamento ottenuto può avvenire secondo un piano di ammortamento la cui durata può essere di 24, 36 o 48 mesi, durante i quali si rimborseranno rate di importo costante. Anche il TAN (Tasso Annuo Nominale) del prestito resta costante e viene determinato dall’incontro tra domanda e offerta. Per essere ammessi in qualità di Richiedenti a questa comunità di prestiti tra privati occorre compilare una richiesta on-line, dalla quale risulteranno le condizioni applicate al finanziamento richiesto e, se interessati, inviare la documentazione indicata e il contratto firmato, a garanzia dell’impegno di ripagare i Prestatori. Il team di Smartika farà i dovuti controlli e, in caso di esito positivo, l’importo richiesto viene accreditato sul conto corrente indicato. A ciascun Richiedente viene assegnata una delle quattro classi di merito creditizio (A+, A, B e C) attraverso le quali viene valutata la sua affidabilità finanziaria. L’assegnazione della classe di merito creditizio è molto importante perché determina, tra l’altro, la commissione che il Richiedente dovrà corrispondere a Smartika per il servizio offerto. Il calcolo di tale commissione viene fatto sul valore totale del prestitoe corrisponde:
- allo 0,5% per la classe A+
- all’1,25% per la classe A
- al 2,00% per la classe B
- al 2,50% per la classe C
La commissione si paga al momento dell’accettazione della richiesta del prestito e non viene restituita in caso di estinzione anticipata del prestito, sempre possibile senza pagare penali di alcun tipo. Il Richiedente può chiedere anche un’assicurazione sul finanziamento ottenuto, chiamata “Protezione Vita”, a tutela della restituzione del credito in caso di imprevisti. Il premio di questa copertura assicurativa viene calcolato in percentuale sull’importo del prestito. Il rimborso delle rate mensili avviene attraverso addebito automatico in conto corrente (RID). Per l’incasso di ciascuna rata mensile vengono addebitati 2,00 euro di spese. In caso di ritardo nella restituzione delle rate vengono attivate società specializzate nel recupero crediti.
COME FUNZIONA SMARTIKA PER I PRESTATORI
Il Prestatore che intende usare i servizi di Smartika quale forma di investimento stabilisce la somma da prestare e il rendimento che vuole ottenere, oltre alla durata del prestito, che è la stessa disponibile per i Richiedenti. Inoltre occorre indicare anche la tipologia di Richiedente a cui prestare, scegliendo tra le stesse quattro classi di merito creditizio indicate in precedenza. Il passo successivo consiste nel completamento della registrazione alla piattaforma di social lending che ha raccolto l’eredità di Zopa. L’importo offerto viene sempre diviso in 50 parti al fine di diversificare il rischio. Le condizioni stabilite inizialmente possono sempre essere modificate una volta aperto il conto di pagamento, così come è possibile incrementare l’offerta con versamenti successivi. Le somme derivanti dal rimborso delle rate possono essere ritirate oppure reinvestite automaticamente per finanziare altri Richiedenti. Inoltre, in caso di imprevisti, viene offerta l’opzione “Rientro Rapido” per ottenere il riaccredito (in circa due giorni lavorativi) del denaro investito in Smartika, sia di quello offerto che di quello già impegnato in uno o più prestiti. Va precisato che sul denaro già impegnato si dovrà pagare una commissione di 15,00 euro fissi ai quali va aggiunto lo 0,8% del valore dei prestiti in essere. Per i Prestatori è previsto il pagamento di una commissione annuale dell’1,00% della somma in prestito. Tale commissione viene calcolata su base giornaliera e addebitata ogni mese sul conto di pagamento. In caso di mancato rimborso da parte di un Richiedente, non vengono addebitate commissioni relative alla parte di prestito non rimborsata. Zero commissioni per il Prestatore anche sulla parte di prestitoestinta in caso di estinzione anticipata del finanziamento.
QUALI GARANZIE OFFRE SMARTIKA
Il team di Smartika.it non si limita a mettere a disposizione la piattaforma on-line per favorire l’incontro tra Prestatori e Richiedenti, ma offre massima sicurezza agli uni e agli altri. Per garantire sicurezza ai Prestatori viene valutata con attenzione l’affidabilità finanziaria di ciascun Richiedente, mediante l’assegnazione di classi di merito creditizio e la ripartizione in 50 parti delle somme rese disponibili per i prestiti. Inoltre viene garantita la piena tutela della privacy. I servizi di pagamento tra le parti coinvolte vengono gestiti in modo efficiente e tale da garantire sempre il corretto trasferimento e la giusta ripartizione delle somme prestate, nonché l’incasso delle rate e la successiva ripartizione sul conto di pagamento dei vari Prestatori. Smartika fa ricorso a società di recupero crediti per gestire, a nome dei Prestatori, la restituzione di eventuali mancati rimborsi. Essendo un Istituto di Pagamento viene sottoposto a controlli da parte della Banca d’Italia riguardanti l’operatività, la gestione del rischio (ad esempio il rischio di insolvenza dei richiedenti), l’adeguamento a leggi e regolamenti vari (ad esempio le norme antiriciclaggio) e la revisione interna. Inoltre deve essere mantenuto un patrimonio di vigilanza, calcolato secondo i criteri previsti per le banche e in modo da soddisfare i requisiti patrimoniali richiesti agli Istituti di Pagamento.