Dopo la crescita dello scorso mese il livello di fiducia degli italiani inverte la rotta e cala, seppur in maniera abbastanza contenuta, così come indicato dall’Osservatorio Findomestic di Maggio 2015. Questo indicatore, che nel mese di Febbraio 2015 aveva toccato quota 3,59 punti (ricordiamo che la scala va da 0 a 10 con soglia positiva fissata a 7 punti) e a Marzo 2015 era invece risalito fino a quota 3,93, scende nel mese di Aprile 2015 fino a quota 3,83. Una variazione non troppo marcata ma che comunque mostra come la fiducia degli italiani non riesca a crescere in maniera decisa e costante.
Ricordiamo che l’Osservatorio Findomestic è uno strumento di analisi ed indagine statistica molto noto e che soprattutto negli anni ha acquisito grande autorevolezza. Questo strumento viene aggiornato dalla società finanziaria del Gruppo BNP Paribas ogni mese dopo un’attenta analisi dei i mercati dei beni di consumo e dei comportamenti dei consumatori italiani, utilizzando congiuntamente anche i dati rilevati dai vari istituti di ricerca italiani e stranieri.
Tra i risultati di questa analisi l’Osservatorio Findomestic segnala anche un forte calo per quanto riguarda la propensione al risparmio delle famiglie italiane, con una percentuale dei nostri concittadini che ritiengono di poter incrementare i propri risparmi nel corso dei prossimi 12 mesi calata dal 35,5% dello scorso mese fino al 29,4%, trend quindi in linea con quello relativo alla fiducia dei consumatori.
Questo mese l’analisi dell’Osservatorio Findomestic non poteva non essere dedicata ad Expo 2015 e a come questo grande evento venga percepito e vissuto dagli italiani.
Il dato sicuramente positivo è rappresentato dal fatto che quasi tutti gli intervistati dichiarando di sapere cosa sia Expo ed il 90% anche quali siano i temi trattati in questa grande esposizione.
L’evento è vissuto come un’opportunità per il nostro paese dai 3/4 della popolazione mentre solo il 18% lo vede come un problema. Spaccatura netta (50/50) tra chi pensa che questa opportunità verrà sfruttata positivamente e chi invece ritiene che il tutto sarà un flop. Il 44% degli intervistati dichiara inoltre che potrebbe visitare Expo ed il 9% ha già acquistato un biglietto d’ingresso.
Spostando invece la nostra attenzione sulle previsioni d’acquisto di beni a tre mesi dopo tanti mesi di crescita si segnala un calo per la categoria degli elettrodomestici bruni (dal 27,2% al 26,6%) così come i piccoli elettrodomestici che passano dal 31,6% al 30,2% e gli elettrodomestici bianchi dal 19,0% del mese precedente al 18,2%.
Segnali contrastanti per quanto concerne telefonia e Personal computer/accessori con i primi che crescono dal 27,3% al 29,0% ed i secondi che invece scendono dal 25,0% al 22,9%. In crescita anche questo mese i tablet da quota 16,4% al 17,6% mentre fotocamere/videocamere invertono finalmente il trend salendo dal 15,1 dello scorso mese fino al 16,4%.
Dopo tanti mesi consecutivi di crescita il mercato automotive fa segnare il segno negativo in tutti i comparti, con il settore delle auto nuove che dal 16,6% dello scorso mese cala al 15,7 così come le auto usate che da quota 10,4% precipitano all’8,8%. Dopo quattro mesi di crescita negativo anche il dato di motoveicoli e scooter che dall’8,6% dello scorso mese scendono fino all’8,0%.
Gli indicatori relativi alle intenzioni di acquisto di mobili, case e ristrutturazioni fanno invece segnare percentuali rispettivamente del 17,9% (dal 18,0%), 7,3% (dal 7,2%) e 12,0% (dal 12,7%) dati abbastanza stabili dopo la continua crescita degli ultimi mesi.
Le analisi effettuate dall’Osservatorio Findomestic di Maggio 2015 mostrano, ovviamente visto il periodo, l’ennesima crescita significativa per le previsioni di acquisto di viaggi e vacanze (dal 38,4% al 41,0%). Terzo mese consecutivo di crescita anche le previsioni relative agli articoli di abbigliamento sportivo che salgono dal 23,8% della precedente rilevazione fino al 24,5%. Completano il quadro di festa le previsioni circa i futuri acquisti di attrezzature il fai-da-te, con un dato salito al 29,1% dal 28,1% del mese scorso.
Per chiudere riportiamo come di consueto anche rilevazione sull’efficienza energetica con l’11,0% dei consumatori che dice di interessarsi all’acquisto di nuovi serramenti ed infissi (in calo dall’11,4%) ed il 4,4% deciso ad installare un impianto fotovoltaico in continuo calo dal 4,8% registrato lo scorso mese.
Per completare il calo generalizzato di questo mese riportiamo una diminuzione dell’interesse per l’acquisto di una stufa a pellet che passa dal 9,0% all’8,7% mentre gli interessati ad installare un impianto solare scendono da quota 4,4% al 3,6%.
Fonte dati: www.osservatoriofindomestic.it
Data articolo: 27/05/2015
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