Il mese di Agosto sta per finire e noi di Prestito-Personale.biz andiamo a vedere l’analisi fatta da Crif sulla domanda di prestiti personali e prestiti finalizzati all’acquisto di un bene, segnalando anche questa volta una contrazione, del 3,5%, confrontando il mese di Luglio 2014 con lo stesso periodo del 2013.
Il dato continua ad essere in linea con il quadro generale di crisi anche se la percentuale è in contrazione dopo il -6,1% fatto registrare nello scorso mese di Maggio 2014 ed il -7,0% del mese di Maggio 2014. Il dato dei primi sette mesi del 2014 fa quindi registrare un -6,6% rispetto allo stesso periodo del 2013.
Quella registrata dal Barometro Crif di Agosto 2014 è la diciassettesima flessione consecutiva, con l’ultimo segno “+” che ormai risale allo scorso mese di Febbraio 2013, un anno e mezzo fa esatti.
Seppur preventivabile il trend negativo è in linea con i dati macroeconomici del nostro paese, che continuano un lento ma inesorabile declino.
Continuando il confronto tra Luglio 2014 e 2013 e dividendo prestiti finalizzati e prestiti personali possiamo notare come il calo dei primi sia del -9,7% mentre i secondi perdono il 2,9%. Sempre molto evidente quindi come la caduta continui ad essere più decisa per le richieste di finanziamento connesse all’acquisto di un bene, segno che i consumi faticano a ripartire (anche a credito) ed i pochi soldi a disposizione degli italiani spesso servono per sostenere spese quali affitto o nel peggiore dei casi per rimborsare altri prestiti personali ottenuti in precedenza.
Ricordiamo come sempre che il Barometro della Centrale RIschi Finanziari è uno strumento statistico molto importante, dal momento che si basa sulla raccolta e l’analisi dei dati rilevati dall’EURISC, il sistema di informazioni creditizie di CRIF, che racchiude oltre 78 milioni di posizioni creditizie.
Entrando più nel dettaglio delle statistiche e prendendo in considerazione l’importo medio delle richieste di Luglio 2014 viene confermato per i prestiti finalizzati la concentrazione della richiesta per cifre vicine a 5.000 euro, con un valore medio per richiesta pari a 4.934€ in calo, anche se di pochissimo, rispetto al mese precedente.
Come al solito più elevati gli importi relativi al mondo dei prestiti personali con un importo medio delle richieste di Luglio 2014 pari a 11.066€. In questo caso si tratta invece di un calo più importante rispetto ai mesi precedenti, per un dato che rimane però come al solito più che doppio rispetto a quello dei prestiti finalizzati. Questi ultimi comprendono, lo ricordiamo, anche i prestiti per l’acquisto di cellulari, finanziamento delle vacanze, tablet e piccoli elettrodomestici che concorrono ovviamente all’abbassamento del valore medio.
Come spesso accade i dati del Barometro Crif non sono in linea previsioni sulla fiducia dei consumatori dell’Osservatiorio Findomestic che mostra un calo dopo la ripresa del mese precedente.
Tra un mese scopriremo se il mese di Agosto 2014 ci ha riservato il tanto atteso cambio di direzione o se dovremo registrare il diciottesimo calo consecutivo.
Fonte dati wwww.crif.it
Data articolo: 26/08/2014
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