Dal Governo arriva un aiuto concreto per le famiglie con un nuovo figlio nato o adottato: il Fondo di Credito per i Nuovi Nati viene rinnovato per ulteriori 3 anni e risulterà valido per i nati negli anni 2012, 2013 e 2014.
Questo quanto previsto dall’art. 12 della legge n. 183 del 12 Novembre 2011, conosciuta anche come “Legge di stabilità 2012”.
In questo modo si dà seguito all’applicazione delle disposizioni stabilite con l’attivazione del precedente Fondo di Credito per i Nuovi Nati, attraverso il quale sono stati erogati aiuti economici alle famiglie con figli nati o adottati nel triennio dal 2009 al 2011. Al Marzo 2012, il Governo ha fatto sapere di aver erogato finanziamenti pari a 132.187.180 €, distribuiti su 24.121 prestiti.
Il rinnovato Fondo Nuovi Nati verrà attivato per il nuovo triennio una volta scaduto il termine per presentare le domande relative al precedente (30 Giugno 2012) e perfezionati gli atti amministrativi necessari per l’operazione.
Grazie al Fondo Nuovi Nati è possibile richiedere prestiti a condizioni agevolate, ottenibili da parte di genitori di bambini nati o adottati nel triennio di riferimento, anche in caso di esercizio della potestà. I genitori, naturali o adottivi, o ancora esercitanti la potestà o l’affido condiviso possono chiedere solo un finanziamento, mentre coloro che esercitano la potestà su più di un minore possono richiedere anche più di un prestito nel periodo di riferimento.
La domanda deve essere presentata entro il 30 Giugno dell’anno successivo alla nascita o all’adozione, e può essere inoltrata anche in caso di adozioni internazionali.
Non esistono limitazioni relative al tipo di spese che possono essere sostenute grazie a questo finanziamento agevolato.
I genitori che abbiano i requisiti richiesti possono chiedere e ottenere un prestito fino a 5.000 €, da restituire al massimo in 60 mesi (5 anni), vedendosi applicare un TAEG fisso che non potrà mai essere superiore al 50% del TEGM (Tasso Annuo Globale Medio) rilevato per i prestiti personali nel periodo di richiesta del finanziamento.
In merito al Tasso Annuo Effettivo Globale, l’attuale Fondo di Credito per i Nuovi Nati prevede un’ulteriore riduzione allo 0,5% fisso per le famiglie con bambini, nati o adottati nell’anno 2009, che siano portatori di malattie rare. Andrà quindi verificata questa ulteriore agevolazione anche per il rinnovato fondo.
Le richieste per ottenere questi prestiti agevolati possono essere inoltrate presso gli istituti di credito e gli intermediari finanziari che aderiscono all’iniziativa, il cui elenco è rintracciabile sia sul sito www.fondonuovinati.it che su quello dell’Associazione Bancaria Italiana www.abi.it. Tra gli istituti aderenti segnaliamo UniCredit, attraverso il Prestito Personale Fondo Nuovi Nati.
Per inoltrare la domanda il genitore deve richiedere l’apposito modulo alla banca o all’intermediario finanziario, da compilare attraverso l’indicazione delle proprie generalità e di quelle del figlio minore nato o adottato, l’esercizio della potestà genitoriale sul minore e, in caso di potestà condivisa, le generalità dell’altro soggetto, con relativa dichiarazione che si è richiesto un solo prestito per ciascun minore.
E’ possibile che chi eroga il prestito garantito dal Fondo di Credito per i Nuovi Nati richieda il modello ISEE, anche al fine di verificare se il genitore richiedente abbia diritto a una maggior garanzia (fino al 75% in caso di insolvenza) da parte dello Stato, qualora l’ISEE risulti inferiore a 15.000 €. Normalmente lo Stato garantisce la restituzione a banche o intermediari del 50% dell’ammontare del finanziamento, in caso di insolvenza del beneficiario.
Data articolo: 15/06/2012